La Commissione si è espressa con parere favorevole, a maggioranza, sulla delibera di Giunta concernente le Strutture private accreditate di laboratorio
La quarta Commissione consiliare permanente (Politica sociale) con la presidenza del consigliere Bradascio (Pp) in mattinata ha proseguito l’esame della delibera di Giunta regionale n. 1690 del 22 dicembre 2015: “Legge regionale 27 gennaio 2015, n.5, articolo 15. Approvazione dello schema di Piano regionale di riorganizzazione della rete delle strutture private accreditate di diagnostica di laboratorio”.<br /><br />Al termine della discussione, cui hanno preso parte i consiglieri Bradascio, Napoli, Romaniello, Galante, Miranda Castelgrande, Spada, la Commissione ha espresso parere favorevole, a maggioranza, a condizione che il termine fissato al 28 febbraio 2015 per l’esecuzione degli adempimenti previsti, sia spostato al 30 giugno 2016 e che sia espressamente previsto nel deliberato il contratto di rete come ulteriore tipologia contrattuale per garantire delle democraticità al sistema e servizi sul territorio, evitando in tal modo di trasformare i piccoli laboratori di analisi in centri di prelievo.<br /><br />A favore i consiglieri Bradascio (Pp), Polese, Miranda Castelgrande, Spada (Pd), Pietrantuono (Psi), Galante (Ri). Astenuti i consiglieri Romaniello e Pace (Gm), Napoli (Pdl-Fi), Mollica (Udc). Contrario il consigliere Leggieri (M5s).<br /><br />Hanno partecipato ai lavori della Commissione, oltre al presidente Bradascio, i consiglieri Napoli, Leggieri, Romaniello, Galante, Spada, Miranda Castelgrande, Mollica, Pietrantuono, Pace, Polese, Benedetto.<br />
