Stepko Gut, già protagonista del Basilijazz, ad inizio agosto, con una master class e un concerto nel borgo antico di Craco, concederà ancora una volta la sua presenza, all’interno della sesta edizione del festival, con una tre giorni di lezioni e un’esibizione.
Da martedì 3 a venerdì 5 settembre, nel monastero dei frati domenicani, a Grottole (Mt) il trombettista serbo terrà un corso dedicato all’approccio e avvicinamento allo studio del jazz. Attilio Troiano e Giuseppe Venezia, direttori artistici del Basilijazz, chiuderanno la manifestazione dando ancora una volta la possibilità a tutti i musicisti lucani e non solo, la possibilità di apprendere importanti nozioni su questo genere musicale direttamente da un esperto del settore.
Il corso – spiegano i promotori – prenderà il via, nel primo pomeriggio di martedì, con il ceck in dei partecipanti, con il primo seminario introduttivo e con la conferenza stampa, alle ore 19, nella quale interverrà Stepko Gut, oltre allo staff del Basilijazz. In tale occasione saranno spiegate, direttamente dal docente, le finalità del corso, sul concerto finale, ci si soffermerà ad analizzare la musica jazz in Basilicata e un focus sul Basilijazz. Al termine, seguirà una jam session con gli allievi ove parteciperà lo stesso Stepko Gut, per dare ai giovani musicisti la possibilità di confrontarsi “sul campo” con un grande esponente del jazz.
Venerdì 5 settembre, alle ore 21:30, si terrà il concerto finale del Basilijazz, con il quintetto capitanato da Stepko Gut. Come in tutte le esibizioni, questi importanti nomi del panorama jazz internazionale saranno affiancati da musicisti lucani.