La pianificazione strategica alla base della funzione di programmazione e di indirizzo che, nel modello delineato dallo Statuto, si inserisce nel rapporto dialettico tra Legislativo ed Esecutivo
Il Piano strategico regionale delinea le linee di sviluppo di medio-lungo periodo. Il Piano è uno strumento innovativo e rappresenta il momento di massima sintesi della pianificazione della Regione con alla base una visione strategica in cui si definiscono le vocazioni dei diversi ambiti territoriali; le misure volte a curare l’attrattività del territorio regionale; l’adattamento dei principi dello sviluppo sostenibile alla Regione sulla base delle risorse naturali e umane individuate; la pianificazione che si riferisce all’area vasta, alle reti dei servizi pubblici, di comunicazione, di trasporto e di viabilità.<br /><br />Nell’ambito del processo di programmazione delineato nello Statuto, le singole politiche sono definite nei Piani settoriali attraverso i quali vengono contestualmente definite le risorse, in coerenza con il documento di programmazione economico-finanziaria annuale. La pianificazione strategica è posta alla base della funzione di programmazione e di indirizzo, che, nel modello delineato dallo Statuto, si inserisce nel rapporto dialettico tra Legislativo ed Esecutivo, ed è condivisa da Consiglio, Giunta, Consiglio delle Autonomie Locali (CAL), Conferenza regionale della programmazione. Questa ampia partecipazione assicura una forma di governance multilivello a cui tutti gli attori partecipano, ognuno sulla base delle rispettive funzioni e competenze.<br />