“Mentre la Regione verrà sempre più a configurarsi come lo snodo principale del nuovo assetto dei poteri, lo Statuto sarà certamente il luogo fondamentale per ridefinire il complesso dei rapporti tra le istituzioni”
Il vice presidente del Consiglio regionale, Franco Mattia (Pdl), commentando il confronto di ieri in Consiglio sul nuovo Statuto, ha detto che “se attorno al processo statutario si svilupperà un dibattito ampio ed approfondito, facendolo uscire dal ‘Palazzo’, si mobiliteranno le energie, le capacità politiche, culturali, imprenditoriali, avremo sicuramente riavvicinato le istituzioni regionali all'intera società e contribuito al superamento dello scontro politico istituzionale in atto che va governato e ricondotto a proposte concrete, superando barricate ideologiche”.
“L'impegno che ci attende tutti, opposizione e maggioranza – ha continuato – è quello di individuare un processo di autoriforma, che permetta di ottimizzare tutta l'impalcatura costituzionale, il migliore utilizzo delle risorse umane riducendo la burocrazia, le spese, senza tuttavia operare tagli indiscriminati e, soprattutto, senza mettere a repentaglio l'autonomia regionale”.