Il prof. Stelio Mangiameli ha consegnato la bozza di Statuto riformulata sulla base del contributo delle osservazioni pervenute nel corso delle audizioni e degli incontri di consultazione pubblica
Il nuovo Statuto della Regione Basilicata così come riformulato dall’Issirfa-Cnr sulla base del contributo delle osservazioni pervenute nel corso delle audizioni e degli incontri di consultazione pubblica è stato, oggi, al centro dei lavori della prima Commissione consiliare (Affari istituzionali) presieduta dal consigliere Vito Santarsiero (Pd). Sull’argomento è stato audito il direttore dell’Istituto di Studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie, prof. Stelio Mangiameli.<br /><br />Il presidente Santarsiero nel ringraziare il direttore dell’Issrfa e i suoi collaboratori Iacoviello e Di Gesù per il prezioso contributo offerto ha spiegato che “l’ultima stesura dello Statuto è figlia dei numerosi contributi apportati in questi mesi di lavoro sia dai consiglieri che dalla società civile, da quanti hanno partecipato alle diverse audizioni e agli incontri pubblici organizzati dal Consiglio regionale. Un insieme di osservazioni, analisi e testi che sono stato oggetto di un’attenta valutazione da parte dell’Issrfa. Siamo giunti ora alla proposta finale sulla quale ci confronteremo prima che il testo approdi in Consiglio regionale per la prima lettura entro il mese di luglio. Superiamo, quindi– ha proseguito il presidente della prima Commissione consiliare -, un gap grave che avevamo prima di proiettarci nella nuova e non semplice stagione del regionalismo con uno strumento che ci consente non solo di difendere la nostra identità territoriale e istituzionale ma di avere a disposizione tutti quegli strumenti per migliorare la nostra azione amministrativa”.<br /><br />Il direttore dell’Issirfa-Cnr nel prendere la parola ha spiegato il contributo offerto dall’Istituto che è andato nella direzione di recepire quanto emerso nei confronti pubblici e in quella di una semplificazione del testo. “Abbiamo recuperato le sollecitazioni più significative emerse – ha detto Mangiamele – e meglio espresso i contenuti. Si è trattato di un contributo tecnico a quello che voi avete deliberato come Commissione e non ideologico, non politico in quanto non di nostra competenza”.<br /><br />Il presidente del Consiglio regionale, Piero Lacorazza, dopo aver ringraziato il prof. Mangiamele, ha annunciato che proporrà alla Conferenza dei Capigruppo di calendarizzare, per il 28 luglio prossimo, l’approvazione dello Statuto in prima lettura in Consiglio regionale. Lacorazza ha richiesto, inoltre, al direttore dell’Issrfa la stesura di un documento di accompagnamento rispetto alle diverse ipotesi di legge elettorale “che possono essere oggetto di un confronto – ha detto – che si svilupperà anche successivamente”.<br /><br />Nel breve dibattito che è seguito i consiglieri Mollica (Udc), Romaniello e Pace (Gm) hanno richiesto alcuni chiarimenti sugli organi di garanzia, sull’uguaglianza di genere, sul lavoro e la dignità della persona, sulla sostenibilità e la sicurezza dell’ambiente e del territorio e sui diritti degli emigrati e degli immigrati.<br /><br />Subito dopo, l’organismo consiliare ha deciso di rinviare l’esame della proposta di legge d’iniziativa dei consiglieri componenti l’Ufficio di Presidenza, Lacorazza, Mollica, Galante, Castelluccio e Polese che modifica la L.r. n.38/2002 in materia di assegni vitalizi spettanti ai consiglieri regionali della Regione Basilicata alla prossima riunione, programmando sull’argomento l’audizione del direttore generale del Consiglio, Domenico Tripaldi.<br /><br />Presenti ai lavori della Commissione consiliare oltre al presidente Vito Santarsiero (Pd) e al presidente del Consiglio regionale, Piero Lacorazza, i consiglieri Vincenzo Robortella, Achille Spada (Pd), Luigi Bradascio (Pp), Aurelio Pace e Giannino Romaniello (Gm), Gianni Rosa (Lb-Fdi), Francesco Mollica (Udc), Francesco Pietrantuono (Psi), Gianni Perrino (M5s), Paolo Galante (Ri), Michele Napoli (Pdl-Fi), Nicola Benedetto (Cd).<br /><br /><br />