Stato di diritto, il Consiglio approva mozione

Il documento, proposto da Benedetto, riprende la campagna promossa dai radicali italiani “per la transizione verso lo Stato di diritto e il diritto alla conoscenza contro la ragion di Stato”

Il Consiglio regionale ha approvato all&rsquo;unanimit&agrave; una mozione, proposta dal consigliere Benedetto (Cd), con la quale si impegnano il presidente della regione e la Giunta &ldquo;a sollecitare il Presidente della Repubblica, il Presidente del Consiglio e il Ministro degli Affari esteri a fare proprio il progetto per la transizione verso lo Stato di diritto e il diritto alla conoscenza contro la ragion di Stato e su questo si candidi, sin da subito e pubblicamente l&rsquo;Italia al posto di membro non permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite&rdquo;.<br /><br />Il documento, firmato anche dai consiglieri Pace (Gm), Mollica (Udc), Cifarelli, Giuzio e Spada (Pd), Perrino (M5s), Galante (Ri) e Napoli (Pdl-Fi), pone in evidenza &ldquo;che l&rsquo;Italia &egrave; al primo posto, seguita da Turchia, Russia e Ucraina, tra i Paesi che non hanno dato seguito alle sentenze della Corte europea dei diritti dell&rsquo;Uomo ed &egrave; sempre al primo posto tra i Paesi da cui provengono denunce ripetitive, ovvero per le stesse violazioni, con pi&ugrave; di 8000 domande relative alla durata delle procedure giudiziarie e all&rsquo;esecuzione delle decisioni prese ai sensi della legge Pinto, che aveva lo scopo di prevenire i ricorsi alla Corte&rdquo;.<br /><br />Il documento fa rilevare, inoltre, che &ldquo;il Partito radicale ha in corso una campagna per la transizione verso lo Stato di diritto e il diritto alla conoscenza contro la ragion di Stato. Sono questi gli elementi alla base dello stesso messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale ha affermato che &lsquo;riconoscere e affermare i diritti fondamentali dell&#39;uomo &egrave; un impegno continuo, che richiede intelligenza e passione, in tutti i continenti e a tutte le latitudini&rsquo;&rdquo;.&nbsp;

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