Spada: commiato per la scomparsa di Antonio Luongo

Per il consigliere regionale del Pd: “Antonio fu politico militante ma mai di parte, ebbe proposte sempre nell’interesse dell’intera comunità”

&ldquo;Un uomo di cuore &ndash; dice Spada – che ha sempre saputo posporre visioni personali in vista della costruzione di posizioni condivise. Aveva, il nostro segretario, la capacit&agrave; di disarcionare con l&rsquo;umorismo; in lui la critica, sempre sui principi, era in grado di ricomprendere le posizioni la sua parabola politica credo abbia avuto la cifra del servizio, al partito ed alle istituzioni. Appena pochi giorni addietro si ragionava sul lavoro ancora da fare, nel partito e nella nostra regione, per promuovere il dibattito, per costruire scelte condivise e aprire le stanze del partito alla partecipazione. Oggi, le ragioni pi&ugrave; profonde che hanno animato la sua azione restano tutte. Perch&eacute; Antonio fu politico militante ma mai di parte; ebbe idee forti, limpide, proposte sempre nell&rsquo;interesse dell&rsquo;intera comunit&agrave;. &Egrave; stata la grande generosit&agrave; di Antonio a definire i tratti dell&rsquo;identit&agrave; del centrosinistra lucano. Oggi, veniamo privati del suo slancio e della sua passione; scompare un grande amico, un fratello maggiore che aveva il dono di saper insegnare, con il sorriso, ed affrontare anche le questioni pi&ugrave; complesse, con la bonomia di chi &egrave; convinto delle proprie idee. Scompare – conclude Spada – un uomo dallo sguardo lungo, dalla visione d&rsquo;insieme, ma non viene meno per noi il suo lascito pi&ugrave; grande, quell&rsquo;invito, fermo, a valorizzare le ragioni che ci uniscono&rdquo;.<br /><br />

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