Sostegno all’Unibas, prosegue monitoraggio in seconda Ccp

23 Settembre 2015
18:06

L’organismo ha audito il dirigente dell'ufficio attuazione strumenti statali e regionali della politica regionale, Liliana Santoro. Approvati il piano annuale 2012 di concessione dei contributi ai Comuni per gli asili nido e una mozione su Matera 2019

Proseguono gli approfondimenti in seconda Commissione consiliare permanente (Bilancio e Programmazione), presieduta da Gianni Rosa (Lb-Fdi) sul piano dodecennale 2013/2024 di sostegno all’Università della Basilicata, approvato in base alle leggi 12/2006 e 33/2010. La dirigente dell’ufficio attuazione degli strumenti statali e regionali della politica regionale, Liliana Santoro ha illustrato ai commissari il prospetto degli indicatori, approvato dalla Giunta regionale, in base al quale l'Università degli studi di Basilicata deve rendicontare gli obiettivi raggiunti al fine di poter ricevere la seconda parte dei finanziamenti previsti. Ad oggi è stato liquidato dalla Regione Basilicata il 50 per cento del contributo annuale per il 2013-2015  fissato in 10 milioni di euro. Gli obiettivi strategici che l’Ateneo lucano dovrà raggiungere – ha detto Santoro – sono quattro e riguardano la tipologia di offerta dei docenti e dei corsi, l’attività di internazionalizzazione, il grado di apporto all’attività di ricerca e supporto alle aziende ed i servizi che l’Università mette a disposizione degli studenti. Il presidente della Commissione Rosa ha chiesto alla dirigente di poter acquisire eventuali relazioni già inviate dall’Ateneo e pertanto ha comunicato che l’argomento sarà oggetto di una nuova audizione. Approvata a maggioranza (voto favorevole di Miranda Castelgrande-Pd, Bradascio-Pp, Pace e Romaniello-Gm, Pietrantuono-Psi e Mollica-Udc, voto contrario di Rosa-Lb-Fdi) una delibera della Giunta sul “Piano annuale 2012 di concessione dei contributi ai Comuni per la gestione ed il funzionamento degli asili nido”. Sono 25 le richieste pervenute e gli interventi – si legge nella delibera – che presentano carattere di elevata rilevanza sociale. Il potenziamento dell’offerta dei servizi socio – educativi per la prima infanzia è uno degli obiettivi di servizio del Quadro strategico nazionale 2007/2013 per cui si è reso opportuno prevedere un incremento del contributo regionale rispetto agli esercizi precedenti per un totale di 750.000 euro. La Commissione ha infine approvato all’unanimità il testo di una mozione che sarà proposta in Consiglio regionale e impegna la giunta regionale ad adottare ogni iniziativa utile a far sì che l’Ente parco archeologico storico naturale delle chiese rupestri del Materano venga inserito a pieno titolo nell’intera organizzazione e nelle attività di Matera 2019, rendendolo parte attiva in ogni processo decisionale. "La seconda commissione – si legge – in occasione dell’esame del disegno di legge relativo al rendiconto per l’esercizio finanziario  2014 dell’Ente parco in questione, ha avuto modo di approfondire le tematiche riguardanti le attività svolte dall’organismo. E’ emersa  così la straordinaria importanza del patrimonio artistico, culturale e naturale del Parco, comprendente ben 152 chiese e siti di incomparabile bellezza, peraltro ubicati in gran parte della città di Matera, che costituiscono uno strumento formidabile per l’attuazione degli obiettivi di promozione e sviluppo delle iniziative legate a Matera 2019. Appare quindi assolutamente opportuno – si legge ancora nella mozione – il coinvolgimento dell’Ente parco archeologico storico naturale delle chiese rupestri del Materano nell’ambito dell’organizzazione e delle attività di Matera 2019". Ai lavori della Commissione hanno partecipato, oltre al presidente Rosa (Lb-Fdi), i consiglieri  Polese  e Miranda Castelgrande (Pd), Bradascio (Pp), Romaniello e Pace (Gm), Napoli (Pdl-Fi), Pietrantuono (Psi), Benedetto (Cd) e Mollica (Udc). L.C.