Sospensione Cova, Santarsiero: nulla dovrà essere come prima

L’intervento del consigliere regionale del Pd nel dibattito svolto oggi in Aula

&ldquo;La vicenda della chiusura del Cova apre una nuova stagione del rapporto fra la Basilicata e il petrolio. Chiudiamo la stagione degli accordi aperta nel 1998, quando tra l&rsquo;altro il nostro Paese non si era ancora dotato di un codice strutturato dell&rsquo;ambiente, una fase per&ograve; non soddisfacente e non sufficiente soprattutto negli ultimi dieci anni, che ha dilapidato un patrimonio di attese e di fiducia, che va recuperato su basi completamente nuove&rdquo;.<br /><br />Lo ha detto il consigliere Vito Santarsiero (Pd) intervenendo in Aula nel dibattito sulla sospensione delle attivit&agrave; del Centro oli di Viggiano.<br /><br />&ldquo;Trovo giusta la sospensione, leggo in questo atto l&rsquo;applicazione del principio di precauzione. Quando si riaprir&agrave; il Cova nulla dovr&agrave; essere come prima, abbiamo bisogno di certezze e non di aggiustamenti. E&rsquo; in gioco l&rsquo;ambiente della nostra regione, ma anche la credibilit&agrave; dell&rsquo;Eni. Bisogna far comprendere al Governo che, se si riprender&agrave; l&rsquo;attivit&agrave;, la produzione non dovr&agrave; comunque superare i limiti previsti dagli accordi (154 mila barili), fermando nei prossimi anni qualsiasi tentativo di altre indagini&rdquo;.&nbsp;

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