L'Apofil ha presentato a Potenza la terza annualità del Programma “Vale la pena lavorare: interventi per l'inclusione sociale e lavorativa dei soggetti, adulti e minori, sottoposti a provvedimento dell‘Autorità Giudiziaria”.
All’incontro presieduto dal Presidente di Apofil, Pasquale Salerno, hanno partecipato: Giuseppe Palo e Rosaria Petraccone per il Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria, Franco Parrella Ufficio Esecuzione Penale Esterno, Michele Ferrandina Direttore Casa Circondariale Potenza, Antonella Sprovera Direttore Ussm, Cristina Festa direttore Istituto penale minorile e Comunità ministeriale oltre ad operatori dell’Amministrazione penitenziaria, di Apofil e del terzo settore.
Nell’incontro il Direttore Apofil, Giuseppe Romaniello ha illustrato i risultati della seconda annualità. Gli interventi, con oltre 110mila ore di formazione erogate, hanno coinvolto oltre 490 detenuti ed ex detenuti delle Case Circondariali di Potenza e Melfi e minori dei circuiti penali minorili Ipm, Comunità e Ussm. Numeri questi ultimi, che confortano le previsioni di intervento per l’annualità 2013-2014 fortemente orientata all’inclusione lavorativa dei beneficiari del Programma. Punti di forza della terza annualità saranno le attività di case management ed il rafforzamento delle competenze trasversali che accompagneranno i percorsi professionalizzanti.
bas 07