Per il consigliere regionale del Pd: “Ottimi risultati raggiunti dalla Basilicata con applicazioni innovative in settori di primaria importanza”
“Il successo raggiunto dalle start up lucane all’ultimo Smau di Milano fa ben sperare sulla capacità di fare impresa e innovazione anche partendo dalla Basilicata”. Lo dichiara il consigliere regionale del Partito democratico, Vincenzo Robortella, in merito alla presenza di sette start up lucane che hanno potuto mettere in mostra, in una vetrina internazionale, le proprie idee e i progetti per innovare in svariati settori.<br /><br />“Parliamo in questo caso di applicazioni – prosegue il consigliere – che riguardano settori fondamentali come la sanità, la comunicazione, la gestione dei rifiuti e il comparto turismo e cultura, tutti ambiti di intervento fondamentali in cui è possibile far valere progetti di semplificazione e maggiore collegamento tra enti e persone. Non è un caso se una delle imprese lucane, la Medea, ha ricevuto il premio Lamarck, a sottolineare la validità della propria proposta”.<br /><br />“Alcune delle idee presentate al Salone di Milano sono poi di urgente attualità. Come l’applicazione della società Sisia, che propone sistemi di monitoraggio per fare il punto sulle condizioni degli edifici e dei terreni, alla luce della loro vulnerabilità sismica. Progetti legati ai servizi integrati di ingegneria come questo – sottolinea Robortella – vanno sostenuti e fatti conoscere perché solo innovando è possibile raggiungere un miglioramento generale delle condizioni di vita, soprattutto quando parliamo di potenziali interventi capaci di salvare vite umane. Bisogna rivolgere, quindi – conclude – un plauso comune ai lucani che investono tempo ed energie per far valere idee e progetti che vengono spesso apprezzati e ammirati a livello internazionale”.<br />