Smantellamento 118 a San Nicola di Melfi, interrogazione M5s

Perrino, Leggieri e Carlucci chiedono al Presidente della Regione e all’assessore competente di conoscere “come si intende garantire la copertura del servizio 118 nell’area industriale di San Nicola di Melfi”

“Mentre prosegue tra alti e bassi la campagna vaccinale e si iniziano a vedere i primi segnali di ripresa, continuano a giungere segnali poco confortanti dai territori dal punto di vista dell’organizzazione della sanità”. Lo affermano i consiglieri del Movimento 5 stelle, Perrino, Leggieri e Carlucci che hanno presentato un’interrogazione al Presidente della Giunta regionale e al competente assessore regionale per conoscere: “se la Direzione Generale dell’ASP intende convocare le OO.SS. per un confronto sull’impatto organizzativo volto a ridimensionare le postazioni del 118 dell’area Vulture Melfese, nell’ottica di una seria programmazione ed ottimizzazione dei Servizi e del Personale; come si intende garantire la copertura del servizio 118 nell’area industriale di San Nicola di Melfi”.

“È stata la FIALS di Potenza – proseguono gli esponenti M5s – a segnalare lo smantellamento della postazione 118 ubicata nell’area industriale di San Nicola di Melfi a partire dalla giornata di oggi. Tutto ad un tratto,  un’area che conta un’utenza di circa 10000 persone alle quali andrebbero aggiunte anche quelle dei comuni limitrofi, si trova senza una postazione di riferimento per la gestione delle emergenze. Di fatto si tratta di un presidio ‘salva-vita’ la cui eliminazione dilaterebbe i tempi di intervento di circa 25-30 minuti. Un segnale poco edificante anche nei confronti delle migliaia di operai che in queste ultime settimane sono impegnati a fronteggiare le ombre lunghe dovute all’incertezza sul futuro prospettato dalle scelte imprenditoriali del gruppo Stellantis. Altro aspetto che emerge è dovuto al fatto che questa decisione andrebbe ad impattare anche sulla riorganizzazione dei turni del personale del 118 che sembrerebbe non esser stato coinvolto in questo processo di riorganizzazione”. 

“Purtroppo – concludono Perrino, Leggieri e Carlucci – il covid ha monopolizzato tutto quanto concerne la gestione dell’assistenza sanitaria esaltando, d’altro canto, tutti i limiti di un sistema sanitario che è stato depauperato nel corso degli anni. La scelta di smantellare la postazione del 118 di Melfi sembra continuare nel solco tracciato di questi anni.” 

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