Smaltimento amianto, sì a incentivi da terza Ccp

Licenziata all’unanimità la proposta di legge d’iniziativa del consigliere Romaniello. Auditi i rappresentanti sindacali Cgil, Cisl e Uil su proposta di legge che detta norme per il rilancio del settore forestale regionale

La terza Commissione consiliare permanente (Attivit&agrave; produttive &ndash; Territorio e Ambiente), presieduta da Francesco Pietrantuono (Psi) ha licenziato, oggi, all&rsquo;unanimit&agrave; (presenti al momento del voto oltre al presidente Pietrantuono, i consiglieri Romaniello &ndash;Gm, Robortella e Santarsiero &ndash;Pd, Mollica &ndash;Udc e Castelluccio -Pdl-Fi), la proposta di legge d&rsquo;iniziativa del consigliere Romaniello (Gm) &ldquo;Incentivi per la rimozione, la manutenzione e lo smaltimento di piccoli quantitativi di materiali o rifiuti contenenti amianto&rdquo;.<br /><br />Obiettivo del dettato normativo &egrave; la salvaguardia del benessere delle persone rispetto all&rsquo;inquinamento da fibre di amianto mediante l&rsquo;introduzione di incentivi finanziari a beneficio di privati cittadini che intendano effettuare interventi di rimozione o manutenzione nei propri immobili esistenti sul territorio della regione Basilicata. Cinquecentomila euro la somma destinata a tale finalit&agrave; per l&rsquo;anno 2015. Previsti contributi (che non potranno superare i 5mila euro) per un importo pari al 60% a fondo perduto della spesa complessiva. I contributi possono essere concessi anche in caso di rimozione, manutenzione e smaltimento di&nbsp; materiali di peso pari o inferiore a 1,2 Kg.<br /><br />Successivamente all&rsquo;attenzione dell&rsquo;organismo consiliare la pdl d&rsquo;iniziativa dei consiglieri Pietrantuono e Galante (Ri) &ldquo;Norme sul riordino e il rilancio del settore forestale regionale&rdquo;. Ascoltati sull&rsquo;argomento i rappresentanti sindacali Cgil, Cisl e Uil, Vincenzo Esposito, Antonio Lapadula e Gerardo Cappiello i quali pur apprezzando lo sforzo compiuto dai proponenti in merito al riordino di un settore considerato da troppo tempo come &ldquo;un settore assistito&rdquo;, non condividono l&rsquo;idea dell&rsquo;istituzione di un&rsquo;Agenzia regionale agroforestale. &ldquo;Una struttura &ndash; hanno affermato Esposito, Lapadula e Cappiello &ndash; assolutamente superflua, un ennesimo ente che assorbirebbe risorse pubbliche&rdquo;. La proposta dei rappresentanti sindacali si muove nella direzione di &ldquo;individuare un soggetto gestore all&rsquo;interno del dipartimento regionale dedicato che utilizzi le professionalit&agrave; gi&agrave; esistenti al fine di dare una forte accelerata al piano decennale sulla forestazione senza aggravio di costi per la collettivit&agrave;&rdquo;. &ldquo;La proposta di legge &ndash; hanno aggiunto &ndash; non tiene conto delle intese sottoscritte nel mese di giugno scorso tra le associazioni di categoria Fai-Flai-Uila e il Presidente Pittella. Intese che prevedono l&rsquo;accorpamento dei diversi progetti (forestali, vie blu, lavoratori Ente Parco del Pollino, Green River, ex Utb, progetto Ivam) in un&rsquo;unica platea pur mantenendo distinte le diverse peculiarit&agrave;; l&rsquo;armonizzazione delle giornate contributive di tutti coloro che stanno al di sotto della fascia massima, nei prossimi due anni; la riapertura del turn over a partire dal 2016; il riavvio della trattativa sull&rsquo;accordo che dovrebbe garantire a tutti il raggiungimento delle 151 giornate&rdquo;. Cappiello ha poi sottolineato la necessit&agrave; di &ldquo;recuperare anche tutti quei lavoratori che non riescono a trovare nessun tipo di occupazione in Basilicata: quella platea composta da persone troppo giovani per la pensione ma troppo vecchi per il lavoro&rdquo;.<br />Sono intervenuti nel dibattito oltre ai firmatari della proposta di legge, Pietrantuono e Galante che hanno ribadito &ldquo;la necessit&agrave; di un governo unico della materia e di una razionalizzazione del settore&rdquo; i consiglieri Romaniello, Santarsiero, Castelluccio e Mollica.<br /><br />Ai lavori della Commissione hanno partecipato, oltre al presidente Francesco Pietrantuono, i consiglieri Vito Santarsiero e Vincenzo Robortella (Pd), Aurelio Pace e Giannino Romaniello (Gm), Francesco Mollica (Udc), Paolo Castelluccio (Pdl-Fi), Paolo Galante (Ri) e Gianni Rosa (Lb-Fdi).<br />

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