Precisamente a distanza di due anni dalle elezioni comunali, non sono cambiate le mie valutazioni politiche circa la compagine partitica che governa la nostra città, Rionero In Vulture.
"In occasione dell'apertura della campagna elettorale ebbi a definire il centrosinistra per Rionero un cartello elettorale, che costituisce una babele politica. Tutto ed il contrario di tutto, uniti sotto uno stendardo di ipocrisia e demagogia. Oggi, a leggere i battibecchi pubblicati sulla stampa locale tra gli esponenti della Sel e del Pd mi rendo conto che le mie valutazioni erano sostanziate". Lo afferma Donato Ramunno capogruppo di Fratelli d'Italia a Rionero in Vulture, che ricorda come "la loro Unione, tra l'altro arricchita da altri nove piccoli e grandi partiti, aveva l'unico scopo, come spesso accade in questa regione, di gestire il potere (legittimamente) fine a stesso. Il loro unico scopo, dopo aver interrato le asce di guerra, era quello di accaparrarsi ognuno uno spicchio di questa gestione, per alimentare la propria piccola o grande macchina clientelare, fatta di filiere corte, familismi amorali e cerchi magici".
bas 07