Il consigliere si augura che il ddl sull’istituzione di un osservatorio regionale sulla criminalità ambientale venga presto discusso in Consiglio regionale
“La notizia relativa alla brillante operazione del comando di Viggianello del Corpo Forestale dello Stato, che ha consentito di bloccare un carico di rifiuti tossici e nocivi nel cuore del Parco Nazionale
del Pollino, non fa altro che confermare quanto da noi sostenuto circa il serio rischio che corre il nostro territorio in ordine alle possibili, o meglio probabili, aggressioni delle cosiddette ecomafie, impegnate a fare profitti con il traffico illecito dei rifiuti.”
E’ quanto affermato da Alessandro Singetta, consigliere regionale di Alleanza per l’Italia, che aggiunge “sulla base di tale presupposto, ci siamo fatti carico di presentare uno specifico disegno di legge regionale, che mira a istituire un Osservatorio regionale sulla criminalità ambientale. In estrema sintesi, il testo depositato in Consiglio regionale prevede la istituzione di un organismo scientifico operativo che attraverso personale qualificato, appositamente formato, possa affiancare il Corpo Forestale dello Stato in tutte le attività di prevenzione, ed eventualmente di contrasto, dei reati
ambientali”.
“Tale organismo – aggiunge Singetta – se istituito, avrà, inoltre, il compito di coordinare, attraverso opportune iniziative, tutte le istituzioni presenti sul territorio regionale, a cui sono affidate le competenze in materia ambientale. Siamo convinti che si tratti di un utile supporto e di uno strumento valido per far fronte in maniera costante alle molteplici aggressioni che subisce il nostro territorio”.
“Riteniamo, pertanto – conclude Singetta – di rivolgere un appello a tutte le forze politiche presenti in Consiglio regionale affinché il nostro disegno di legge, pur emendabile, possa essere presto incardinato nei lavori dell’aula, e quindi vedere la luce al più presto”.