Sindacati su vertenza Datacontact – Lucana sistemi

“Dallo scorso mese di marzo 2015, le OO.SS. sono impegnate in una continua interlocuzione con le Aziende Datacontact – Lucana Sistemi e la Regione Basilicata, committente dei servizi CUP, CONTACT e di innovazione tecnologica, per ricercare equilibri e soluzioni per gestire l’attuale fase di proroga dei servizi”. E’quanto si legge in un comunicato stampa diffuso dalle segreterie regionali Fistel Cisl, Uilcom Uil e Slc Cgil.
“Nel frattempo – aggiungono le organizzazioni sindacali – non poche sono le questioni “aperte” sul tavolo di confronto. E’ recente, ad esempio, la contestazione dei sindacati scriventi rispetto al fatto che l’Azienda Datacontact ha inspiegabilmente messo in funzione una sorta di “ramo distaccato” del servizio CUP, attraverso l’utilizzo di lavoratori nella sede di Matera, a cui peraltro non viene nemmeno applicato il Contratto Nazionale di riferimento, in barba agli accordi presi in sede di affidamento della commessa.
Cosi’ come restano ancora in sospeso la pubblicazione della nuova gara di appalto (il bando è pronto ma ancora non pubblicato) e la posizione di 6 dei 9 lavoratori a tempo determinato che erano impegnati nelle lavorazioni e che non hanno avuto il rinnovo del contratto.
Scopriamo oggi che Lucana Sistemi assume una nuova unità da destinare a progetti di cui non siamo a conoscenza e secondo criteri oggettivamente improntati a un clientelismo sfacciato, mentre i lavoratori “lasciati a piedi” nei mesi scorsi sono ancora in attesa di qualcosa che probabilmente non arriverà mai, senza aver mai saputo neanche il motivo della propria estromissione dall’azienda.
Crediamo che davvero adesso la misura sia colma. Ribadiamo, come già fatto, l’urgenza della convocazione di un tavolo di confronto immediato sulla vicenda CSB; diversamente, metteremo in atto ogni iniziativa possibile”.
 bas04

    Condividi l'articolo su: