Le segreterie regionali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl comunicano che, in ottemperanza alla normativa vigente relativa alla riforma Delrio, “ieri 31 marzo si è tenuto presso la Provincia di Potenza il tavolo di Delegazione Trattante per la formale definizione delle funzioni fondamentali che resteranno attestate all’Ente d’area vasta e di quelle non fondamentali da riallocare a livello regionale e, contestualmente, per la dichiarazione del personale provinciale soprannumerario in esubero. Un adempimento importante e puntuale quello della Provincia di Potenza, che segna un passo in avanti nella complessa riforma Delrio in Basilicata, costituendo peraltro un dato in controtendenza rispetto a quello nazionale, ove si registrano notevoli ritardi da parte di Province e Regioni rispetto alle scadenze previste nel cronoprogramma indicato dalla circolare della Funzione Pubblica n.1/2015”.
I sindacati chiedono “medesimo approccio concreto e operativo” alla Regione Basilicata, con la convocazione di “un tavolo tecnico e presenti un testo di disegno di legge di riordino, che definisca compiutamente il nuovo assetto delle funzioni di competenza non più provinciale e la destinazione dei lavoratori in esubero, e sottolineando che, dagli impegni assunti con il protocollo d’intesa dello scorso 6 febbraio, la Regione avrebbe già dovuto approvare detto disegno di legge entro il 15 marzo 2015”.
Le organizzazioni sindacali sollecitano, dunque, “l’accelerazione di decisioni che hanno effetti immediati e determinanti sui servizi, sui lavoratori e sulla tenuta finanziaria, in particolare, della stessa Provincia di Potenza e comunicano, inoltre, che a tal fine è stata rilanciata la mobilitazione dei lavoratori delle Province, con una manifestazione unitaria nazionale che si terrà a Roma il prossimo 11 aprile e che avrà prosecuzione con iniziative su tutti i territori regionali”.
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