Short list, Rosa replica a direttore Ente Parco Val d’Agri

Il consigliere regionale esponente di Fratelli d’Italia: “La mia sollecitazione era finalizzata solo ad ottenere una maggiore trasparenza nei criteri di selezione”

&ldquo;Ho letto con attenzione la replica del dott. Fogliano, direttore dell&rsquo;Ente Parco Val d&rsquo;Agri, giunta a seguito di un mio semplice stimolo sulle modalit&agrave; di predisposizione delle short list di esperti e in particolare modo i criteri con i quali il direttore dovr&agrave; selezionare &lsquo;Gli incarichi di consulenza &hellip; saranno conferiti al/ai consulente/i esperti iscritti nella short-list con atto motivato del Direttore&rsquo;. La mia sollecitazione era finalizzata solo ad ottenere una maggiore trasparenza nei criteri di selezione&rdquo;. E&rsquo; la precisazione del consigliere regionale, Gianni Rosa evidenziando che &ldquo;dalla risposta del dirigente Fogliano emerge chiaramente che il lavoro di selezione &egrave; stato molto pi&ugrave; impegnativo delle &lsquo;12 fatiche di Ercole&rsquo;. Infatti la short list 2009/2012 richiamata nella risposta era composta da ben 678 professionisti, che sono stati selezionati dal &lsquo;direttore&rsquo; uno ad uno fino ad arrivare, dopo la cernita, a soli 9 nominativi. Non c&rsquo;&egrave; che dire, un lavoro immane che siamo sicuri &egrave; stato fatto seriamente e che diverr&agrave; ancora pi&ugrave; arduo con la prossima short list, in quanto ben pubblicizzata, avr&agrave; di certo pi&ugrave; nominativi e riprender&agrave; il duro, lungo e difficile lavoro dell&rsquo;analisi dei curriculum fino ad arrivare a scegliere sempre i migliori&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Cosi, anche per la notizia del bando pubblico utile per una nuova assunzione a tempo determinato &ndash; prosegue Rosa – siamo sicuri che la trasparenza &lsquo;nuovamente&rsquo; prevarr&agrave; e non troveremo &lsquo;nuovamente&rsquo; cognomi conosciuti nell&rsquo;ambito della politica lucana, ma persone scelte solo per le proprie competenze. Di certo nel passato si sono verificate solo delle coincidenze, nessuna premeditazione o favoritismo. Come del resto trasparenza e merito sono state le chiavi di volta per l&rsquo;assegnazione del lavoro del censimento dei Chirotteri ossia dei pipistrelli vinta dalla societ&agrave; &lsquo;ATP Natura&rsquo; di San Martino D&rsquo;Agri, paese casualmente di residenza del consigliere regionale Robortella il cui figlio &lsquo;causalmente&rsquo; ha superato un regolare concorso al Parco dove tutt&rsquo;ora lavora. Sar&agrave; solo un caso &ndash; conclude il consigliere – perch&eacute; tutto il mondo sa bene che a San Martino esiste una scuola di specializzazione del mondo dei pipistrelli&rdquo;.<br /><br />&nbsp;&nbsp;

    Condividi l'articolo su: