Lo scrittore vincitore del premio Andersen 2012, Antonio Ferrara, ha cominciato il suo viaggio nelle scuole della rete del Torneo di lettura lo scorso martedì. Un evento a cui partecipano quest’anno gli Istituti Comprensivi di Bella, San Fele con Ruvo del Monte, Muro Lucano con Castelgrande e Pescopagano,Potenza Terzo, Rionero “Granata”, e Rionero ex circolo didattico,Barile con Ripacandida e Rapolla e gli Istituti Superiori di Muro Lucano con Pescopagano e Picerno, Rionero “Carlo Levi” e “Giustino Fortunato”, e gli Istituti Superiori “ F. S. Nitti” e “ Giovanni Falcone di Potenza.
Lo rende noto Mario Coviello, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Bella. Alle domande degli alunni – continua il dirigente scolastico – Ferrara ha risposto raccontando del suo primo incontro da “scrittore “ con una terza elementare in provincia di Novara dove vive. I suoi lettori gli hanno chiesto come era da piccolo, se aveva sogni, se è giusto, come scrive, che bisogna “ribellarsi” ai genitori per crescere. E Antonio, Nino per gli amici, ha raccomandato ai genitori, ai docenti, ai ragazzi, ai piccoli e ai grandi presenti agli incontri, di continuare a credere in se stessi, a non arrendersi, usando non la parola “se”, ma la parola “quando” perché se accordi fiducia anche “ il cattivo”, come il protagonista del suo grande successo “ Ero cattivo”, può crescere. Una raccomandazione da parte di Ferrara anche per i genitori invitati a coltivare nei figli “ il desiderio” e uno sprone ai ragazzi a raccontarsi perché “ la scrittura è consapevolezza delle proprie emozioni.”
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