Servizio navetta Crob, interrogazione di Venezia

Il consigliere del Pdl chiede lumi sulla soppressione del servizio

“A cosa serve l'Azienda Sanitaria di Matera?” A chiederselo il consigliere regionale del Pdl, Mario Venezia, il quale afferma che “il quesito deriva dalla constatazione sullo stato in cui versa l'Azienda, una costosissima azienda che, nonostante i milioni di euro erogati dalla comunità regionale, non è nelle condizioni di garantire forme di assistenza anche minime all'ammalato”.

“Dopo l'eliminazione dei servizi di vigilanza, compreso quello di sorveglianza al trasporto del metadone, oggi, purtroppo – precisa Venezia – registriamo la soppressione del servizio di accompagnamento dei pazienti oncologici dalla provincia di Matera al CROB di Rionero.
Una decisione incomprensibile che rende la nostra sanità sempre più paragonabile al terzo mondo e che colpisce, ancora una volta, i più deboli”. Sull’argomento il consigliere ha presentato un’interrogazione con la quale chiede “come vengono spesi i fondi della sanità, l'ammontare complessivo del risparmio legato alla soppressione del servizio; se ritengano etico, umano e rispettoso della sofferenza altrui il comportamento assunto dal Direttore Generale della Azienda Sanitaria di Matera; se ritengano giusto che gli interventi di riduzione della spesa sanitaria, volti a colmare il deficit di bilancio della Azienda, debbano essere indirizzati verso l'ulteriore contrazione di servizi all'ammalato; i motivi per i quali si persevera nel tagliare l'assistenza sanitaria e garantire ad oltranza attività che nulla hanno a che fare con la cura dell'ammalato (servizio hostess); quali le cause che, nonostante il continuo trasferimento di fondi regionali, provocano l'incolmabile buco di bilancio della sanità materana; se sia competenza della Provincia assicurare assistenza agli ammalati e, in caso affermativo, se non ritengano opportuno, anche al fine di contenere seriamente la spesa, eliminare l'Azienda Sanitaria di Matera e trasferire tutte le competenze all'Ente provinciale”.

“Nonostante le mie innumerevoli interrogazioni – aggiunge Venezia – dall'assessore Martorano non si riesce mai a sapere in maniera compiuta la verità. Ma di questo passo dove andremo a finire? Quale il futuro della Basilicata?” “Francamente – conclude l’esponente del Pdl – considerato lo stato complessivo della regione, non si riesce ad intravedere un futuro roseo per la nostra comunità afflitta da mali resi inguaribili da un Governo assolutamente incapace, privo di idee e totalmente svogliato”.

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