“La direzione del Centro ricerche Enea di Rotondella, senza avvertire nemmeno l’esigenza di incontrare le organizzazioni sindacali di categoria, ha provveduto ad indire un bando a licitazione privata, relativo al servizio di pulizia, nel quale le condizioni dei lavoratori interessati vengono vertiginosamente peggiorate”. Lo riferiscono, in una nota congiunta, Cgil, Cisl e Uil di Matera.
“Le ore complessive da dedicare al servizio di pulizia, e quindi da riconoscere ai lavoratori interessati – a parere dei sindacati – vengono ridotte da 1650 a 1280 ma il servizio da espletare resta identico (stessi spazi, stessi metri, stesse prestazioni).
La direzione del Centro – a parere di Cgil, Cisl e Uil – non creandosi alcuno scrupolo nel procedere al taglio netto delle ore pro capite dei lavoratori, pretende comunque che, con minori ore lavorative, si realizzi e garantisca lo stesso servizio di pulizia nelle stesse superfici: ciò determina che alla qualità del servizio non corrisponde la qualità del lavoro dato che per i lavoratori le condizioni diventano di minore, anzi peggior, favore”.
I sindacati annunciano che nei prossimi giorni saranno decise le azioni di lotta: “I lavoratori non ci stanno a subire e sopportare oltre gravi lesioni ai loro diritti e la precarizzazione ulteriore di un lavoro che è part time ed è già, di per sé, molto precario. Né è apprezzabile il metodo praticato dalla Direzione del Centro: procedere con forza senza tenere conto del danno che si causa ai lavoratori interessati e alla buona tenuta del Centro stesso".
bas 07