"Oltre 3000 persone tra studenti, professori, personale ata, cittadini hanno partecipato oggi a Potenza, alla manifestazione regionale promossa dalla Flc Cgil di Basilicata in collaborazione con la Cgil di Basilicata e le Camere del Lavoro di Potenza e Matera". Lo rende noto lo stesso sindacato, che in una nota ricorda come "studenti appartenenti alle associazioni (Rete degli studenti, Studenti in movimento, Consulte) ed i lavoratori della scuola (docenti e personale Ata) hanno sfilato per le strade scandendo slogan contro la spending review che produce un ulteriore taglio di 200 milioni di euro di finanziamenti previsti, contro le politiche del lavoro e del personale, il blocco dei contratti e delle retribuzioni".
La legge di stabilità, approvata ieri dal Consiglio dei Ministri – è scritto nella nota – potrebbe contenere un ulteriore pesantissimo taglio alla scuola di oltre un miliardo a carico del comparto scuola attraverso l’aumento di sei ore, a titolo gratuito, dell’orario di lavoro settimanale degli insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado, la cancellazione degli spezzoni orari, delle supplenze temporanee e dei corsi di recupero che determinerà la perdita ulteriori 25.000 cattedre per i posti comuni e di 4000 posti di sostegno".
"La situazione nella nostra regione – hanno pecisato Alessandro Genovesi, segretario generale Cgil Basilicata, e Eustachio Nicoletti, coordinatore regionale Flc Cgil Basilicata – è particolarmente grave e sentita a causa della bassa popolazione dei nostri comuni che genera accorpamenti tra scuole e di conseguenza disagi pesanti per le famigle e per gli studenti costretti a percorrere molti chilometri al giorno per poter frequentare la scuola dell'obbligo".
bas 07