“ScuBaLu”, Giuliano: un progetto per avvicinarsi ai ragazzi

“I destinatari – spiega il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza – saranno gli alunni delle scuole primarie di secondo grado degli istituti scolastici della Basilicata che avranno un palcoscenico virtuale dove dare spazio e forma alle loro idee”

Il Garante regionale dell&rsquo;infanzia e dell&rsquo;adolescenza, Vincenzo Giuliano, ha avviato il progetto denominato &ldquo;Scu.Ba.Lu. (Scuola Basilicata Ludica) Diamo Voce ai Minori&rdquo;. &ldquo;I destinatari &ndash; spiega Giuliano – saranno gli alunni delle scuole primarie di secondo grado degli istituti scolastici della Basilicata che avranno un palcoscenico virtuale (Social Network &ndash;Piattaforma Online) ed anche uno cartaceo-mediale (Inserto alle testate giornalistiche della regione &ndash; Format televisivo e radio) dove dare spazio e forma alle loro idee ed opinioni&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Un modo per avvicinarsi ai ragazzi – afferma Giuliano -, utilizzando i loro linguaggi, sforzandosi di guardare la realt&agrave; che ci circonda con i loro occhi. L&rsquo;obiettivo &egrave; di promuovere un percorso di apprendimento, in modo da introdurre i giovani in un ambito che comprenda non solo la scuola, quanto le attivit&agrave; lavorative nel loro complesso&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Le fasi operative del progetto &ndash; afferma ancora il Garante – includono vari settori. L&rsquo;appartenenza alla comunit&agrave; e il senso civico. L&rsquo;integrazione sociale e il significato della diversit&agrave;. La condivisione e la cooperazione. Il rispetto degli altri e dei beni comuni. Tra questi un posto di assoluto rilievo spetta alla partecipazione alle scelte della societ&agrave; civile, intesa come possibilit&agrave; di reale coinvolgimento dei soggetti pi&ugrave; giovani. Una societ&agrave; non in grado di valorizzare il patrimonio umano e culturale dei ragazzi non pu&ograve; dirsi all&rsquo;altezza dei compiti che le sono stati assegnati&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Un progetto complesso ma efficace – conclude Giuliano – studiato nei dettagli e tale da riuscire a fronteggiare quel bisogno di presenza dei giovani e giovanissimi sul palcoscenico della vita, in una realt&agrave;, a sua volta complessa e difficile, qual &egrave; quella della Basilicata, una terra eternamente a un bivio ricca di risorse ma povera spesso di attenzione ai pi&ugrave; deboli. A chi si affaccia alla vita. Scu.Ba.Lu. punta a far conoscere i risultati raggiunti tramite un confronto a vari livelli con le voci pi&ugrave; accreditate della societ&agrave; civile. Un confronto utile e produttivo, capace di produrre risultati evidenti, segno del cambiamento delle scelte a favore dei ragazzi e degli adolescenti, considerati soggetti attivi e dinamici&rdquo;.&nbsp;

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