Il segretario regionale del Pd di Basilicata, Antonio Luongo, ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“La scomparsa di Nino De Gregorio è un grave lutto per il movimento democratico e progressista della Basilicata. Entrato da giovane universitario nel PSIUP, quando nella città di Potenza il clima politico risentiva ancora pesantemente di forti elementi di chiusura e di discriminazione, ne divenne presto un militante e un dirigente a tempo pieno.
Nino si misurò, senza risparmiarsi, nella costruzione del Psiup in Basilicata con l’entusiasmo, la coerenza, la capacità dialettica che compagni e avversari impararono a riconoscergli nel corso degli anni.
La sua battaglia politica fu sempre sostenuta da una grande tensione e coerenza politica; la stessa tensione e coerenza con cui nel 1972 visse la fase dell’esaurimento dell’esperienza psiuppina e della confluenza nel PCI come il naturale approdo di una milizia ispirata sempre alla difesa della causa dei più deboli.
Nino fu uomo di partito (PSIUP, PCI, PDS, DS) e delle istituzioni (Consigliere comunale, Amministratore, Deputato) e nelle diverse esperienze fu costantemente accompagnato da un saldo orientamento politico, sinceramente unitario, da un modo di argomentare chiaro e appassionato, da un concreto senso della
misura, da una capacità di ascoltare e di rapportarsi agli altri con intelligenza e cordialità, da un profondo senso della disciplina che lo portò ad accettare senza rumore anche situazioni difficili, che furono causa di aspetti contraddittori presenti nelle vicende umane.
Anche in un mondo politico profondamente diverso, come quello di oggi, l’impegno di Nino va ricordato e onorato".
bas 02