Sciopero: Nardiello (Pdci-Fds), prova per riorganizzare sinistra

“Lo sciopero della Cgil è stata una prima grande testimonianza popolare che i lavoratori non si rassegnano a chinare la testa. Solo chi è lontano dalle condizioni concrete dei cittadini, chi non conosce i drammatici peggioramenti subiti negli ultimi vent'anni, può considerare accettabile o "emendabile" la manovra e l'annesso artitolo 8, un attacco senza pudore ai più poveri, al ceto medio, alle famiglie”. E’ quanto sostiene Giacomo Nardiello, dirigente regionale e nazionale del Pdci-FdS.
“Finalmente – aggiunge – anche da parte del governatore De Filippo è venuto un gesto di sinistra, senza se e senza ma, con il sostegno allo sciopero della Cgil che per noi è una nuova prova dell’esigenza di riorganizzare la sinistra a partire dal partito comunista. Sono vent’anni – da quando il Pci non esiste più – che le condizioni materiali dei lavoratori peggiorano. E’ iniziato tutto con l’abolizione della scala mobile. Il salario veniva automaticamente legato all’aumento del costo della vita. Si è proseguito con la controriforma delle pensioni, passando al sistema contributivo (per capirci “tanti contributi versi, tanto avrai di pensione”), superando quindi ogni forma solidale tra lavoratori attivi ed non attivi e provocando un peggioramento quantitativo micidiale della pensione. Poi c’è stato il superamento del contratto a tempo indeterminato, tant’è che oggi tutti i giovani hanno – quando ce l’hanno – un lavoro precario. Ora, grazie a questo indegno governo, arriva il sogno di ogni padrone: la licenziabilità. Ma se ci fosse ancora stato in questi venti anni il partito comunista le cose sarebbero andate così? La risposta è chiaramente no. Dal Pci i lavoratori hanno sempre avuto maggiore benessere, maggiori diritti. Siamo di fronte ad un esecutivo e ad una maggioranza – continua Nardiello – che non sanno cosa fare, se non affamare ulteriormente gli italiani. Da qui la necessità di ricostruire un partito comunista. E come ha annunciato Diliberto “la rivoluzione comincia ad ottobre”.
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