“SEL di Basilicata parteciperà allo sciopero generale indetto dalla FIOM. La vicenda FIAT di questi giorni – afferma in una nota il coordinatore regionale di Sinistra Ecologia Libertà Carlo Petrone – è emblematica dell’idea di fuoriuscita dalla crisi economica e sociale: continuare sulla strada della competitività internazionale giocata tutta sul costo del lavoro, comprimendo ulteriormente diritti e salari dei lavoratori, usando il ricatto della perdita di occupazione. Intanto, le cronache quotidiane continuano a parlarci di infortuni e morti sul lavoro che gli indicatori e gli studi attribuiscono all’aumentano dei ritmi di lavoro e delle ore di straordinario; tutte le statistiche rilevano un picco degli infortuni a fine turno a causa della stanchezza che riduce l’attenzione.Saremo a Melfi anche per testimoniare il nostro netto dissenso sull’idea di Marchionne di estendere automaticamente l’accordo di Mirafiori anche a Melfi.Su questo aspetto sollecitiamo il centrosinistra ad assumere una posizione comune, così come abbiamo fatto per gli illegittimi licenziamenti dei tre operai, perché la logica di Marchionne è la stessa:ridurre i diritti, peggiorare le condizioni di lavoro,azzerare la partecipazione e la democrazia, in una indeterminata strategia produttiva e di investimenti.Stare al fianco dei lavoratori è un impegno democratico che dovrebbe interessare tutti quei settori della società italiana che hanno a cuore il futuro del paese”.
BAS 05