Sciopero 12 dic., esponenti Cgil su dichiarazioni Falotico (Cisl)

E’ davvero paradossale che la CISL lucana, per voce del suo Segretario Generale Nino Falotico in un articolo apparso oggi sulla stampa locale, si permetta di affermare che lo sciopero generale proclamato per il prossimo 12 dicembre dalla CGIL e dalla UIL sia inutile.
Su questo vorremmo dire che è inutile l’azione di un sindacato che spacca il fronte unitario sul lavoro pubblico decidendo da un lato, di proclamare uno sciopero del pubblico impiego in solitudine con risultati, almeno a livello regionale, compresi tra lo 0.3 e lo 0.6%, e dall’altro lato di sostenere che oggi lo sciopero, quello degli altri, non sia necessario. E’ quanto affermano Donato Summa – RSU FP CGIL Azienda Ospedaliera San Carlo, Antonio Romaniello – RSU FP CGIL Acta, Donato D’Andrea – RSU FP CGIL Provincia di Potenza, G. Antonio Distefano – RSU FP CGIL ASP Potenza, Mario Sarli – RSA Don Uva Potenza, Rocco Vaccaro – RSU FP CGIL Giunta Regionale.
Noi riteniamo che oggi non ci siano ragioni per non scioperare perché, contrariamente a quanto sostiene la CISL riteniamo che tutte le misure messe in atto dal Governo rappresentino un forte arretramento sul fronte dei diritti dei lavoratori, aumentino la precarietà e non cambiano verso alle politiche economiche necessarie per uscire dalla crisi e rilanciare il lavoro e l’economia di questo Paese.
Bene hanno fatto CGIL e UIL ad unificare le lotte facendo confluire le rivendicazione dei lavoratori pubblici dentro lo sciopero generale di tutti i lavoratori perché è solo a partire dall’unità dei lavoratori che si da più forza alla lotta.
La CISL non solo ha sprecato un’occasione per tacere, vista anche la sua performance del 1 dicembre, ma soprattutto ha sprecato una grande occasione per tenere unito il mondo del lavoro.
Noi il 12 dicembre saremo in piazza insieme a CGIL e UIL per dare forza a tutto il mondo del lavoro. Noi scioperiamo per unire non per dividere.

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