Per il consigliere regionale del Pd “il dipartimento dei Beni culturali e ambientali sarebbe l’ulteriore tassello per rafforzare la candidatura di Matera a Capitale europea della cultura”
Sottolineando il valore dell’accordo fra Miur, Unibas e Regione il 3 agosto scorso, il consigliere regionale del Partito Democratico, Vincenzo Santochirico dichiara che “l’accordo odierno, inoltre, è l’occasione per migliorare ulteriormente l’offerta formativa, con l’istituzione ad esempio, del dipartimento dei Beni culturali e Ambientali, per il quale è già in corso un lavoro intenso e importante da parte degli organismi accademici. Si rilancerebbe, in questo modo, il progetto di una città che deve puntare su cultura, ambiente, turismo e ricerca per ridisegnare la propria fisionomia e la propria prospettiva. Il dipartimento dei Beni culturali e ambientali sarebbe l’ulteriore tassello per rafforzare la candidatura di Matera a Capitale europea della cultura, ponendosi in profonda e intensa sintonia con la rilevante tradizione culturale delle città dei Sassi e con le vivaci dinamiche economiche e sociali che hanno permeato il territorio materano”.
A parere del consigliere “la nota del capogruppo Pd Viti, come il documento di varie associazioni, rafforzano il valore e la caratura di una proposta, nata in ambito accademico materano, che contestualmente dilata e potenzia l’offerta formativa e la capacità attrattiva dell’Ateneo lucano sul versante materano, accentua l’integrazione fra università e città, raccoglie, esalta e rilancia la specificità culturale e ambientale di Matera”. “L’ampliamento del sostegno alla proposta di istituire il dipartimento dei Beni culturali e ambientali – conclude Santochirico – è utile a misurare il grado di consapevolezza e di condivisione che offre al senato Accademico un ulteriore motivo per valutarla positivamente e accoglierla”.