“Un dibattito sano è stato offeso da una inutile e dannosa crociata propagandista e strumentalmente politica per provare a rappresentare un elettorato che non si lascia né imbrigliare né schematizzare”
“Non sarei mai intervenuto – dice Santarsiero – ma c'è un limite a tutto, soprattutto se si è esplicitamente chiamati in causa. In una crociata fuori posto, nella peggiore tradizione dell'intolleranza religiosa e nel più strumentale e dannoso utilizzo della ‘identità cristiana’ il collega Pace dopo l'incredibile comizio di ieri in Consiglio continua a lanciare anatemi ritenendo di poter rappresentare la ‘verità’ ed essere ‘nume tutelare’. Papa Francesco – continua Santarsiero – fortunatamente ci offre altra Chiesa e altra ‘identità cristiana’, inclusiva e mai oggetto di scontro e fratture e, soprattutto, rispettosa delle persone e delle loro scelte. Un dibattito sano è stato offeso da una inutile e dannosa crociata propagandista e strumentalmente politica per provare a rappresentare un elettorato che non si lascia né imbrigliare né schematizzare” .<br /><br />“Fortunatamente – sottolinea il consigliere – abbiamo uno Statuto permeato dei valori del Cattolicesimo Democratico, quelli veri e più profondi, condivisi, apprezzati e votati da tutti i membri della Commissione prima e del Consiglio poi. Dovrebbe essere motivo di soddisfazione per ogni cattolico. C'è chi pensa, invece, di giocare con i valori per qualche manciata di voti. Ricordo la frase del Cardinale Tettamanzi ‘meglio essere cristiani senza dirlo che dirlo senza esserlo’".<br />