“Alla luce di quanto accaduto ieri sera sugli schermi di Rai Uno riteniamo sia giunto il momento di interrogarsi seriamente su come vengono spesi i soldi dei contribuenti italiani, chiamati ogni anno a versare più di cento euro per il servizio pubblico radiotelevisivo. Chiediamo al Ministro Passera di riferire in Aula.” E’ quanto afferma Vincenzo Taddei, deputato del Popolo della Libertà.
“Non è tollerabile – prosegue Taddei – che siano stati spesi centinaia di migliaia di euro dei cittadini italiani per pagare un artista senz’altro rispettabilissimo che però ieri sera, senza che vi fosse alcun contraddittorio, ha insultato migliaia di sacerdoti, importanti testate giornalistiche italiane, giungendo persino ad esprimere giudizi tranchant sull’operato della Corte Costituzionale.”
“A quanto è dato sapere – sottolinea il parlamentare – il cachet di questo signore è di qualche centinaia di migliaia di euro. E’ evidente che tutto ciò non è più sostenibile, non solo perché gli italiani sono chiamati a fare sacrifici enormi per risollevare il Paese dalla difficile congiuntura economica determinata dalla crisi, ma soprattutto perché è semplicemente ingiusto che i soldi dei cittadini vengano sperperati per consentire a chicchessia di insultare chi gli è antipatico, per giunta senza essere minimamente disturbato o contraddetto.”
“Chiediamo al Ministro Passera – chiude Taddei – di riferire prontamente in aula su quanto accaduto e su quali provvedimenti l’Esecutivo intende adottare.”
BAS 05