"A nulla sono serviti gli scioperi dei lavoratori della Casa di riposo di Maratea per sbloccare il pagamento delle mensilità arretrate dovute.
La Fondazione della casa di Riposo – dichiara il segretario della Fp Cgil Potenza, Michele Sannazzaro –  a tutt’oggi non ha pagato le fatture arretrate alla Nuovi Orizzonti, cooperativa che gestisce i lavoratori della casa di riposo e che ha già anticipato circa € 250.000 di stipendi ai lavoratori.
A nulla è valso l’incontro con le OO. SS. e il Presidente Pittella nel quale la Fondazione aveva assunto l’impegno di studiare una riorganizzazione aziendale e un piano di rientro da presentare alle OO.SS. e alla Regione.
Ma, ad oggi, nessuna riorganizzazione, nessun piano di rientro è pervenuto.
La misura è colma: i lavoratori non riescono a sostenere le spese per raggiungere il loro posto di lavoro; la disperazione li sta portando a compiere un’azione estrema, quella di sospendere il servizio a partire da mercoledì 1 luglio.
Si tratta di un gesto disperato, di un grido di aiuto lanciato alla Fondazione e a tutte le istituzioni da parte di lavoratori giunti ormai allo stremo.
Come FP CGIL chiediamo che nelle prossime ore la Fondazione e la cooperativa Nuovi Orizzonti si adoperino per il pagamento immediato delle retribuzioni affinchè la grave situazione determinatasi non si riverberi, oltre che sui lavoratori come già sta avvenendo, anche sul servizio in sè, un servizio così importante per tutta l’area sud della Basilicata e che solo grazie ai lavoratori è stato sinora erogato ad un livello di eccellenza così elevato.
Per la FP CGIL, se la Fondazione Casa di Riposo Maria Consolatrice non sboccherà immediatamente i pagamenti, si renderà responsabile di tutte le azioni che i lavoratori decideranno di intraprendere".

BAS 05