Sanità; San Carlo con Unicef per ospedale a misura di bambino

Il San Carlo aderisce al progetto per un ospedale amico del bambino e avvia il percorso di 10 passi fissati dall'Unicef e dall'Oms.
“La lettera di adesione – fa sapere l’azienda ospedaliera di Potenza – è stata sottoscritta questa mattina dal direttore generale del San Carlo, Giampiero Maruggi nel corso di un meeting all’auditorium, organizzato dal direttore del Dipartimento della Donna e del Bambino, Sergio Schettini: ‘Allattamento al seno, bastano pochi passi… I dieci passi dell'Unicef. Il San Carlo verso l'Ospedale amico del bambino’. Il San Carlo è il primo ospedale a sud di Roma ad aver intrapreso questa strada”. “I 10 passi OMS/UNICEF sono i contenuti dell’ Iniziativa Ospedali Amico del Bambino/ Baby Friendly Hospital Initiative (BFHI). La BFHI – spiega il San Carlo – è un’iniziativa globale dell’OMS e dell’UNICEF che ha l’obiettivo di assicurare ad ogni bambino il migliore inizio della vita, creando un ambiente di assistenza sanitaria che sostenga l’allattamento al seno come normale e porre fine alla distribuzione gratuita e a basso costo dei sostituti del latte materno nelle strutture sanitarie. In Italia ci sono circa 700 punti nascita e 23 Ospedali Amici del Bambino. Solo circa il 3% di bambini che nascono in Italia, nascono in un BFH”. “Il San Carlo – ha detto il direttore generale Maruggi – è impegnato in un programma a vasto raggio per un ospedale a misura del paziente. Numerose le iniziative che abbiamo messo in campo, dalla medicina narrativa alla biblioteca, dall’accoglienza in pronto soccorso alla destinazione dei parcheggi. E’ quindi naturale per noi aderire a un programma per un ospedale amico dei bambini. Del resto, la pratica cardine del progetto, l’attaccamento immediato al seno e la convivenza tra madre e figlio fin dal primo giorno di vita del neonato, il cosiddetto rooming, è da anni la norma nel dipartimento materno-infantile”.

bas 08

    Condividi l'articolo su:

    Web TV

    Ultimi pubblicati

    Correlati