Per il consigliere del Pdl “il Decreto ministeriale porta modifiche al sistema della sanità lucana”, pertanto, ha presentato un’interrogazione per conoscere “quali variazioni saranno apportate al Piano Salute della Basilicata e con quale tempistica”
“Si sapeva che doveva arrivare ed infatti, il 13 settembre 2012, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge del Consiglio dei Ministri su proposta del titolare del dicastero della Salute, Ministro Balduzzi, che porta incisivi e rilevanti interventi per garantire un più alto livello di tutela della salute, tenendo conto tuttavia della necessità di contenere la spesa sanitaria e farmaceutica attraverso la riorganizzazione ed una maggiore efficienza”. Ad affermarlo il consigliere regionale del Pdl, Gianni Rosa sottolineando che “in merito il Pdl di Basilicata aveva proposto di aspettare prima di approvare il Piano Salute Regionale (Consiglio regionale di fine luglio 2012) in quanto queste norme avrebbero inciso sensibilmente sullo stesso”. Nulla da fare, il decreto è arrivato, ora – si domanda il consigliere – cosa si farà?”
“Intanto – prosegue Rosa – le norme del decreto legge n. 158/2012 apportano novità e innovazioni a settori di stretto interesse per l’Ente Regione quali l’assistenza sanitaria territoriale, l’intramoenia, i certificati per attività sportiva amatoriale, la sicurezza alimentare e sanità veterinaria, l’edilizia ospedaliera, la ricerca sanitaria e la medicina difensiva. Inoltre sono state inserite precise disposizioni per ‘la trasparenza nella scelta di direttori generali e primari” settore dove la Basilicata è agli ultimi posti non solo in Italia ma nelle classifiche di tutta la Via Lattea. Il decreto prevede che le nomine dei direttori generali delle aziende e degli enti del SSR (Servizio Sanitario Regionale) siano sottoposte a una nuova disciplina che privilegia il merito e tende a riequilibrare il rapporto tra indirizzo politico e gestione delle aziende sanitarie”.
“Insomma specie per la trasparenza delle nomine, il decreto ministeriale porta modifiche al sistema della Sanità lucana, per questo – precisa l’esponente del Pdl – ho protocollato un’interrogazione con la quale chiedo, viste le modifiche apportate dal decreto legge, quali variazioni saranno apportate al Piano Salute della Basilicata e con quale tempistica. Inutile dire – conclude Rosa – che è auspicabile una ‘tempistica europea’ sia nella risposta che nei fatti conseguenti. E’ notoria l’allergia presente in Viale Verrastro quando si parla di meritocrazia, indipendenza, professionalità, trasparenza e selezione equa”.