"Nell’ambito delle iniziative di lotta che la Fp Cgil Nazionale ha promosso nel settore della sanità privata delle strutture sanitarie accreditate che applicano contratti di lavoro delle associazioni datoriali aderenti Aiop e Aris, domani 14 dicembre è prevista in Basilicata una giornata di sciopero contro il peggioramento delle condizioni di lavoro in sanità privata praticate da Aris e Aiop che, non solo approfittano della crisi per risparmiare sui salari dei lavoratori, ma continuano, ad aggiungere alla giungla già esistente e con il benestare di altri sindacati, gli ennesimi contratti di lavoro al ribasso".
Lo comunica il segretario generale Fp Cgil Potenza, Roberta Laurino che aggiunge: "Non solo lo scorso 15 ottobre è stato siglato un accordo collettivo nazionale per i Centri di Riabilitazione ed Rsa, non sottoscritto dalla Fp Cgil, che interviene sull’orario di lavoro portandolo da 36 a 38 ore settimanali, che prevede un nuovo tabellare che impone una forte riduzione dei salari e che crea un’assurda disparità tra vecchi e nuovi assunti, ma è di pochi giorni fa la sottoscrizione di un nuovo CCNL per le Rsa e per i Centri di Riabilitazione tra l’Associazione Aris e le Organizzazioni Sindacali Cisl Fp, Uil Fpl e Ugl che spacchetta di fatto il CCNL della Sanità Privata creando i presupposti per la progressiva cancellazione dei contratti nazionali scaduti. Si continuano a colpire ingiustamente i lavoratori riducendo loro diritti e salari e si rischia di compromettere seriamente il diritto alla salute dei cittadini e l’efficienza e la qualità delle prestazioni erogate. Per queste ragioni – conclude Laurino – il 14 dicembre i lavoratori della sanità privata sciopereranno per dire che il contratto non è una merce e che sui diritti non si tratta".
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