Alcune strutture private accreditate associate a Sanità Futura sono disponibili ad effettuare Tac e radiologie anche di sera, nei festivi e nei weekend, come hanno deciso di fare in Puglia dal prossimo mese di gennaio, aderendo così alla proposta lanciata dal sindacato lucano dei Pensionati Cisl.
E’ quanto afferma, in una nota, Giuseppe Demarzio, presidente di Sanità Futura. “I dati diffusi dallo stesso sindacato Pensionati Cisl sui tempi di attesa per alcuni esami specialistici – aggiunge – trovano conferma nei numerosi rapporti diffusi dalla nostra Associazione impegnata da sempre sul fronte dell’eliminazione delle liste di attesa che ha verificato con un’apposita sperimentazione il gradimento dell’utenza ad utilizzare nelle strutture private accreditate servizi e prestazioni specialistici ad esempio in ore serali e nei giorni di sabato e domenica”.
A suo parere, il problema delle liste d’attesa in Basilicata merita una “procedura straordinaria”, in quanto “il Sistema Sanitario Regionale di Basilicata potrebbe davvero operare senza liste d’attesa ed attrarre utenti dalle Regioni limitrofe andando così a compensare quell’inutile saldo di mobilità passiva che da troppi anni continua a gravare sulle casse regionali e sulle tasche dei cittadini lucani”.
“Auspichiamo che la nuova compagine politica della Regione Basilicata – conclude Demarzio – prenda subito in analisi queste tematiche e che si possa presto ripartire con incontri istituzionali ‘ripuliti dalle influenze e dai pregiudizi’ e tesi invece a ‘ripulire le liste d’attesa’”.
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