Sanità, Flovilla (Anisap) su Rapporto Ceis

“Le strutture sanitarie private accreditate intendono dare il proprio contributo per superare quello che si presenta come il maggiore punto debole del sistema sanitario regionale, vale a dire l’integrazione dei servizi sul territorio regionale”. E’ questo  il commento del presidente regionale dell’Anisap Antonio Flovilla ai risultati del IV Rapporto Ceis  sul sistema sanitario della Basilicata.
“Il Rapporto – sottolinea Flovilla – è intanto un’occasione positiva che ci consente di fare il punto sulle problematicità del Ssr e al tempo stesso di focalizzare l’attenzione sulle criticità esistenti che, comunque, vedono la Basilicata in una condizione migliore di altre Regioni, specie in riferimento alla spesa che continua ad essere sotto controllo nonostante i tagli dei trasferimenti nazionali. E proprio rispetto all’obiettivo di accrescere la qualità della sanità e di avvicinarla ai territori, in sintonia con le dichiarazioni e le proposte dell’assessore Martorano   abbiamo un ruolo importante da svolgere partendo dalla situazione attuale che registra una carenza di integrazione di servizi territoriali, naturalmente da tenere ben distinti dall’assistenza domiciliare. Il nostro compito ha un valore aggiunto per il sistema pubblico perché viene da strutture che hanno ottenuto l’accreditamento istituzionale e quindi la certificazione della regolarità delle stesse in ordine ai requisiti organizzativi, strutturali e funzionali  e riguarda i percorsi diagnostici, l’offerta di servizi integrati, l’immediatezza e l’efficacia di risposte alla domanda di salute di tutte le categorie sociali e di quanti ne hanno più bisogno. Accogliamo  positivamente l’impegno dell’assessore a mettere tutti gli operatori sanitari in condizioni di operare al meglio nelle strutture sia del territorio che degli ospedali e di quelle private accreditate”.

BAS09

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