Sanità Materano, Castelluccio: “Siamo al paradosso”

Per il consigliere regionale di Forza Italia e vice presidente del Consiglio si sta assistendo ad “un inaccettabile palleggiamento di responsabilità per quanto concerne la situazione di emergenza sanitaria nel Materano”

&ldquo;Quello che si sta consumando ai danni dei titolari di strutture sanitarie private accreditate di Matera e provincia, come dei loro dipendenti, degli utenti lucani e di quanti&nbsp; provengono quotidianamente&nbsp; da altre regioni &egrave; un assurdo palleggiamento di responsabilit&agrave;: il presidente Pittella dice che spetta ai direttori generali di Asm e Asp assumersi direttamente le responsabilit&agrave; per cui vengono pagati; il Direttore generale dell&rsquo;Asm riferisce di aver posto un quesito alla Regione per sapere se gli uffici stano facendo bene o male e riferisce anche che la Regione lo avrebbe girato al Ministero alla Salute. Sulla questione dei tetti di spesa e del &lsquo;respingimento&rsquo; di utenti extraregionali da parte delle strutture sanitarie private accreditate per effetto di una decisione dell&rsquo;Asm di Matera assunta, quanto meno burocraticamente e senza tener conto degli effetti, siamo al paradosso&rdquo;. E&rsquo; quanto sostiene il vice presidente del Consiglio regionale, Paolo Castelluccio, che aggiunge: &ldquo;la decisione delle associazioni di categoria pi&ugrave; rappresentative, Sanit&agrave; Futura, Anisap e Aspat,&nbsp; di disertare l&rsquo;incontro convocato da Asm e Asp per il 31 maggio prossimo, in coerenza con le mie prese di posizione assunte in precedenza, trova tutto il mio sostegno&rdquo;.<br /><br />&ldquo;L&rsquo;ho detto nei giorni scorsi &ndash; continua Castelluccio – e lo ripeto:&nbsp; il confronto tra associazioni di categoria e Regione – Aziende Sanitarie deve svolgersi prima di tutto a livello politico. Mi pare che lo sostenga, autorevolmente, anche il presidente della quarta Commissione consiliare (Politica sociale), Luigi Bradascio, e lo riconfermano i consiglieri dell&rsquo;opposizione dem, Piero&nbsp; Lacorazza e&nbsp; Roberto Cifarelli. E&rsquo; bene per&ograve; &ndash; prosegue Castelluccio &ndash; che la questione sia sottratta alla &lsquo;guerriglia&rsquo; interna al Pd e che si sciolga il nodo tra funzionari e politici. Nessuno mette in discussione l&rsquo;affermazione del presidente Pittella sulla necessit&agrave; che la politica faccia un passo indietro nella gestione, anzi per me &egrave; il caso di fare due passi indietro, ma &egrave; pur vero che in quegli indirizzi programmatici a cui si appella il Presidente ci sono scelte delicate ed importanti, tutte politiche, per soddisfare le esigenze e i bisogni dei cittadini del Materano, le imprese private, l&rsquo;occupazione di settore ed ogni altra esigenza che riguarda le nostre comunit&agrave;&rdquo;.&nbsp;<br /><br />&ldquo;Non abbiamo alcuna intenzione &ndash; sostiene Castelluccio – di assistere inerti al rischio immediato di perdita del lavoro per una settantina di persone&nbsp; tra operatori sanitari, dipendenti amministrativi, medici specialisti in provincia di Matera e al respingimento di oltre 5mila pazienti al mese di altre regioni che non potrebbero ricevere dai centri materani le prestazioni richieste. E poi, una volta per tutte, si metta fine al balletto &lsquo;penoso&rsquo; su chi deve fare cosa&rdquo;.<br />

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