Sanità, Lacorazza: sbloccare il turn over

Il consigliere chiede un emendamento alla legge di stabilità in discussione al Parlamento anche per “rendere più 'appetibili' le aree interne o le sedi 'periferiche'. Con il blocco del turn over al 2020 potremmo avere circa 350 operatori sanitari in meno”

&ldquo;Siamo agli sgoccioli del tempo utile per presentare emendamenti alle legge di stabilit&agrave;. Serve una norma per sbloccare il turn over in Basilicata che corre il rischio di vedere bloccati circa 13,5 milioni di euro per sostituire personale in pensione. La riduzione delle spesa del personale al 2020 dell&#39;1,4% rispetto alla spesa del 2004 &egrave; una penalizzazione senza precedenti per via di contingenze particolarmente positive: la scelta di mantenere in capo al sistema pubblico l&#39;emergenza urgenza 118 contabilizzato per solo sei mesi nel 2004 (anno di partenza) e il riconoscimento dell&#39;Irccs al Crob di Rionero che ha portato ad inevitabili nuove assunzioni&rdquo;.<br /><br />E&rsquo; quanto ha dichiarato il consigliere regionale del Pd Piero Lacorazza. &ldquo;Leggo di norme nazionali &ndash; ha aggiunto – inserite nella legge di stabilit&agrave; per abbattere le liste di attesa. In verit&agrave; grazie ad alcune mie proposte di legge &egrave; stato da qualche settimana istituito in Basilicata l&#39;Osservatorio per ridurre i tempi di attesa per le prestazioni sanitarie e sar&agrave; necessario regolarne l&#39;offerta nel pubblico, intramoenia e in convenzione. Non si possono scaricare sui cittadini i costi per i tempi lunghi per le prestazioni sanitarie provocando in larga parte della popolazione il ritardo e la rinuncia alla cura poich&eacute; non sono sostenibili i costi. &Egrave; anche vero che la sanit&agrave; necessit&agrave; di pi&ugrave; personale: quindi &egrave; necessario sbloccare il turn over e rendere pi&ugrave; &#39;appetibili&#39; le aree interne o le sedi &#39;periferiche&#39;. Nessuno da qui a qualche mese potr&agrave; dire che non sapeva poich&eacute; ci sono state iniziative in Consiglio regionale e tutti i parlamentari sono a conoscenza della questione. Questa mia dichiarazione &egrave; un ultimo appello affinch&eacute; si adottino provvedimenti tesi ad evitare che anche quando si ha la possibilit&agrave; non si pu&ograve; assumere. Certo ci sono anche altre questioni (es. disponibilit&agrave; di medici, qualit&agrave; delle prestazioni, etc) da non sottovalutare ma &egrave; necessario sapere che con il blocco del turn over al 2020 potremmo avere circa 350 operatori sanitari in meno. &Egrave; necessario, quindi, intervenire nelle prossime ore&rdquo;.&nbsp;

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