Accoglienza e integrazione come valori fondamentali a San Severino Lucano dove sono ospiti due gruppi di Rifugiati politici del progetto Sprar gestiti entrambi dalla cooperativa Senis Hospes.
In questi ultimi giorni – si legge in un comunicato dell'ufficio stampa del Comune – si è concluso il progetto fioriere 2015 che ha visto come protagonisti gli ospiti del centro SPRAR che hanno realizzato delle fioriere poi allocate sul territorio come simbolo di gratitudine verso il paese che li sta ospitando. Le ultime due sono state istallate una davanti al municipio e l’altra vicino la Chiesa madre.
Questo ulteriore gesto, afferma la coordinatrice del progetto Marina Marino, “indica la nostra presenza sul territorio oltre che un forte segno di riconoscenza alla comunità sanseverinese. Il progetto è stato coordinato mediante le attività educative e i ragazzi hanno mostrato grande spirito di iniziativa e sono stati molto propositivi, un ringraziamento va ad alcuni operatori del centro e al falegname che hanno aiutato i ragazzi in questo percorso e al sindaco che ha concesso di istallare le fioriere sul suolo comunale”. Marina ricorda che da circa 2 mesi sono arrivati nuovi ospiti provenienti dal Pakistan e dal Bangladesh che hanno manifestato la volontà di dedicarsi ad attività analoghe. “Per questo, conclude, mi sto impegnando affinchè venga attivato insieme alle associazioni di volontariato un laboratorio artigianale, noi come centro puntiamo sulla formazione e sulla riconquista dell’autonomia di queste persone ed ogni attività rispecchia questi obiettivi”.
Per noi, dice il sindaco Franco Fiore, “l’accoglienza è un valore fondamentale, vedere che i nostri ospiti stanno bene per noi è motivo di orgoglio. Ogni soggetto presente in un territorio contribuisce a rendere quel territorio più o meno accogliente da questo punto di vista è bene precisare che ognuno sanseverinese ha fatto la sua parte, ha cercato e cerca di far sentire questi giovani, almeno nei limiti del possibile, come a casa propria, tant’è che tre senegalesi hanno trovato lavoro in paesi vicini e risiedono a San Severino Lucano.
Noi siamo sempre più convinti che accoglienza e integrazione non sono uno slogan ma un’opportunità per il futuro degli abitanti e degli stranieri. Tra l’altro essere utili a valorizzare questi giovani che arrivano nel nostro comune per noi è un obiettivo importante”.
BAS 05