San Fele, sottoscritta convenzione RETE Antenna PON di 14 Comuni

E’ stata sottoscritta oggi nella Sala del Consiglio del Comune di San Fele la convenzione per la costituzione della RETE Antenna PON dei nodi comunali in ricerca e innovazione della Basilicata. I Comuni che ne fanno parte sono: Bella, Barile, Castelgrande, Ginestra, Montemurro, Pescopagano, Rapolla, Rapone, Rionero in Vulture, Ruvo del Monte, San Fele, Tramutola, Viggiano, Vietri di Potenza. Lo rende noto il Sindaco di San Fele Donato Sperduto spiegando che: “All’assemblea pubblica affollata da cittadini, erano presenti i Sindaci e gli Amministratori locali dei diversi comuni aderenti alla Rete, rappresentanti di associazioni imprenditoriali e rappresentanti della Federazione lucana in Svizzera.
Dopo aver avviato i lavori dell’assemblea, ho letto il comunicato del dott. Fulvio Obici in rappresentanza del Ministero della Ricerca Università e Istruzione che – dichiara nella nota il Sindaco Sperduto – a nome dell’Amministrazione centrale ha sottolineato l’importanza e il successo di questa prima importante iniziativa e la piena disponibilità alla collaborazione e al supporto per rendere il Progetto RETE Nazionale un percorso partecipato di informazione e in co-progettazione con i cittadini e le Istituzioni per definire le politiche e le azioni del PON Nazionale che saranno concertate con la Regione Basilicata. L’assemblea formalmente costituita dai 14 Comuni, ha eletto me come Presidente e come Vicepresidenti i sindaci dei Comuni di Vietri di Potenza e Viggiano. L’organo esecutivo è composto inoltre dai rappresentanti dei Comuni di Pescopagano, Rionero in Vulture che esprimono le rappresentanze dei territori coinvolti del Vulture, del Marmo-Melandro e della Val d’Agri. E’ stato istituito l’Ufficio Comuni e, inoltre, per le attività amministrative e operative sono stati nominati il Segretario del Comune di San Fele in qualità di RUP e il Coordinatore tecnico del progetto RETE Antenna PON Basilicata. Il dibattito che si avviato, apertosi dopo la mia relazione, ha trattato – prosegue nella nota il Sindaco di San Fele – i temi dell’innovazione e della centralità del cittadino per divulgare l’informazione e la partecipazione attiva alle politiche regionali e nazionali su ricerca e innovazione. Il dibattito in cui sono intervenuti tutti i Sindaci e Amministratori presenti, ricco e articolato, ha sottolineato come oggi questa RETE, aperta e inclusiva, vede già messi insieme 48.000 abitanti e che questa iniziativa deve far leva sulla responsabilità e forte sinergia fra le Amministrazioni locali con le imprese, l’università e la ricerca, i cittadini. 
Forte rilievo – evidenzia ancora il Sindaco Sperduto – si è dato alla volontà di dare capacità amministrativa e progettuale ai comuni e di guardare al capitale umano e ai giovani come una linea di indirizzo fondamentale per le azioni che seguiranno. Utilizzare al meglio le risorse dei fondi strutturali 2014 2020 per dare risposte alle comunità e ai territori con una visione di coesione e inclusione sociale, di sostegno alla politica della prossimità e delle aree interne e lavorare per costruire la nuova politica europea dei fondi strutturali che avrà obiettivi stringenti e precisi, su cui sarà importante la capacità di verificare impegni e risultati. E’ stata data, inoltre, l’informazione che il progetto RETE Antenna PON avrà il patrocinio della Commissione per le Politiche regionali della UE. Ci si è dati appuntamento a settembre per avviare sui territori una prima ricognizione della domanda in innovazione e ricerca e a ottobre – conclude la nota – per un seminario operativo metodologico e programmatico”. 
  

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