Il trasferimento della gestione dell’impianto di depurazione di Potenza, a servizio della città di Potenza e delle aree industriali di Potenza e Tito, costituisce per il legale rappresentante del Consorzio per lo Sviluppo Industriale, Donato Salvatore, "un altro passo in avanti compiuto durante questa gestione commissariale attraverso la realizzazione di un ulteriore punto programmatico".
"Dopo l’approvazione dello Statuto avvenuta proprio di recente – ha dichiarato Salvatore – il 'passaggio' del depuratore rientra nello spirito della legge regionale di riforma dei Consorzi (L.R. n.18/2010) che, come noto, tra le altre cose prevede anche l’individuazione da parte della Regione Basilicata dei soggetti titolari delle infrastrutture e degli impianti gestiti dai Consorzi industriali.
È solo grazie ad “azioni” di questo tipo, realizzate attraverso attività di concertazione e di dialogo con il massimo organo regionale in primis, e con gli enti locali presenti sul territorio – ha aggiunto il commissario del Consorzio industriale – che risiede la chiave di accesso al rilancio del Consorzio e, in generale, del comparto industriale lucano".

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