Nell’ambito del progetto divulgativo “Cardiologie aperte”, fortemente voluto dall'Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri, e finalizzato allo sviluppo della ricerca scientifica in Cardiologia, anche l'unità operativa cardiologia del Madonna delle Grazie di Matera aderisce a questa iniziativa nazionale che vede come testimonial il commissario tecnico Cesare Prandelli, per incontrare gli utenti della città dei Sassi e portare un messaggio di fiducia e vicinanza".
Lo rende noto l'ufficio stampa dell'Asm, che in una nota ricorda come la unità operativa di Cardiologia, guidata da Giacinto Calculli, è impegnata in un percorso di grande sviluppo qualitativo delle sue prestazioni, ed in particolar modo in quello della Cardiologia Interventistica. Il 2013 – ricorda l'Asm – si è infatti chiuso con la esecuzione nell'ospedale di Matera di circa 600 coronarografie e 250 angioplastiche coronariche, 45 delle quali eseguite in emergenza. Questi interventi hanno consentito il trattamento dell’Infarto acuto miocardico ad altrettanti cittadini.
"È importante che questi traguardi, raggiunti con l’impegno dei cardiologi ed il concreto e convinto supporto del direttore generale Rocco Maglietta -ha dichiarato il responsabile della cardiologia di Matera Giacinto Calculli – vengano condivisi con gli utenti, i quali hanno il diritto di essere informati di ciò che avviene nell'ospedale e di come prevenire le patologie più comuni".
Domenica 16 febbraio infatti, l'unità operativa di Cardiologia incontrerà gli sportivi materani presso il palazzetto dello Sport di Viale Nazioni Unite al termine dell’incontro di Basket tra la Bawer Olimpia Matera e Acmar Ravenna. Si parlerà di un argomento attualissimo e cioè della gestione dell’arresto cardiaco in ambito sportivo ed all’interno degli impianti.
bas 07