Sabato il premio San fele d'oro

 Sabato 8 aprile alle ore 18.00 a San Fele (Potenza) nella Chiesa di Santa Maria della Quercia, con il Sann Fele d'Oro, si apre ufficialmente la 22esima edizione del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito”® la rassegna nazionale di eventi e spettacoli diretta da Mario Esposito ed organizzata dall’ente di cultura e promozione sociale “Il Simposio delle Muse” di Piano di Sorrento. Punta al mezzogiorno e al trinomio salute, sviluppo e ricerca per la Campania e la Basilicata la manifestazione di apertura del prestigioso Premio culturale itinerante.
“Dopo la presentazione del programma delle nostre attività per il 2017 alla Borsa Mediterranea del Turismo di Napoli e alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano abbiamo deciso di aprire quest’anno la ventiduesima edizione del Premio proprio in Basilicata, terra-simbolo del Mezzogiorno e luogo di cultura e fermento, in virtù anche dell’importanza che il territorio riveste, in ambito nazionale ed europeo, in vista dell’appuntamento con Matera 2019 Capitale Europea della cultura”, spiega il direttore della kermesse Mario Esposito.
Dall’anno 2006 a San Fele si svolge questa sezione speciale, San Fele d’oro, che ha consentito uno stimolante gemellaggio culturale tra la Campania e la Basilicata, suggellato dalla partecipazione di nomi celebri del panorama nazionale ed internazionale dello spettacolo, della letteratura e del giornalismo: da Giuliano Gemma a Roberto Vecchioni, da Serena Autieri a Claudia Koll, da Francesco Giorgino a Rosanna Lambertucci, da Daniel McVicar a Vincent Spano.
Ad essere insignito del riconoscimento è questa volta un luminare della medicina e della ricerca: il professore Ignazio Olivieri, apprezzato in tutta Europa per i suoi studi sulla reumatologia. Un ulteriore premio per questo maestro di medicina e di vita, coronato da riconoscimenti non solo istituzionali e scientifici, come il Premio Hulusi Behçetconferitogli della Società turca di Reumatologia, ma anche personali, quali il plebiscito di voti ricevuto su social che lo ha insignito del titolo di ‘Lucano dell’anno’.
Il premio “San Fele d’oro” gli viene consegnato, oltre che per la luminosa carriera cattedratica, anche per una motivazione vincolata allo sviluppo del mezzogiorno e alla possibilità di cooperazione tra le eccellenze delle due regioni coinvolte dal Premio: Basilicata e Campania. Il 3 aprile, infatti, il Dipartimento di Reumatologia della Regione Basilicata e con esso l’Ospedale ‘San Carlo’ di Potenza hanno scritto una pagina storica, con l’assunzione non solo di medici, ma anche di cinque ricercatori (tre medici e due biologi) interamente dedicati alla ricerca in campo reumatologico, allo scopo di creare per il sud un sicuro punto di riferimento, con la trasformazione dell’ Istituto di Reumatologia a Istituto di ricovero e cura di carattere scientifico. Due di essi sono campani: Michele Gilio e Giuseppina Tramontano.
La firma dei contratti dei 5 giovani ricercatori è avvenuta alla presenza del Governatore della Regione Basilicata e del sottosegretario del MIUR Vito De Filippo. “Ricerca e innovazione – afferma il Professor Ignazio Olivieri – sono un elemento molto importante per la crescita dell’intero sistema sanitario del Paese. Solo attraverso la ricerca ed il mantenimento di un elevato profilo scientifico possiamo perfezionare l’assistenza ai pazienti, che si traduce nell’utilizzo di cure d’avanguardia. In un periodo di drammatica fuga di cervelli, abbiamo scelto cinque giovani talenti meridionali, due campani e, tre lucani , in maggioranza donne, di cui una di ritorno a Potenza dopo un’esperienza in Inghilterra, che ci permetteranno di rafforzare una struttura già da anni impegnata nella ricerca clinica.
La manifestazione di investitura sarà coronata da un concerto-spettacolo delle “Loving”: tre soprani, guidate dal M° Antonello Cascone, arrangiatore di Andrea Bocelli, che ha, unito tre soprani dal timbro vocale diverso per proporre un repertorio di classici napoletani e di evergreen italiani ed internazionali. Al concerto parteciperà anche l’attore Piero Pepe, grande attore di teatro, espressosi in più di cinquant’anni di carriera a fianco di nomi del calibro di Luisa Conte, Roberto De Simone, Eduardo De Filippo, Armando Pugliese, i Fratelli Giuffrè, Carlo Croccolo, Mario Valdemarin, Vittorio Caprioli,Giuseppe Patroni Griffi, Isa Danieli, Massimo Ranieri,Sergio Castellitto, Nanni Loy, solo per citarne alcuni.
“Le Loving sono la versione femminile de “Il Volo”,spiega il Maestro Antonello Cascone. “Rispetto al soprano classico loro propongono non solo l’opera, ma anche un repertorio di classici napoletani ed evergreen italiani ed internazionali, interagendo con il pubblico che viene coinvolto nell’esecuzione dei brani”. Antonello Cascone che è pianista, compositore, arrangiatore e direttore d’orchestra ha lavorato in varie trasmissioni della Rai, come: “Fantastico”; “I Fatti Vostri”: “ 22 anni fa – racconta il musicista- ho iniziato in Rai la mia carriera: ho diretto cantanti come Massimo Ranieri, Gino Paoli , Mia Martini, Gilbert Bécaud, Fausto Leali, Loredana Bertè, e tanti altri”. Dal 2006 Cascone collabora, come autore e arrangiatore, con Andrea Bocelli, Katia Ricciarelli e Gino Riveccio.
Il San Fele d’oro si prepara ad essere un evento-spettacolo in grado di unire cultura, luoghi, spirito, spettacolo. “Puntiamo al binomio Cultura- Bellezza”, commenta il Sindaco di San Fele Donato Sperduto. E aggiunge: “La Bellezza della natura come quella delle nostre Cascate; la Bellezza dell’arte e della musica, ma anche la Bellezza dell’amore per il territorio, per lo studio, per la ricerca e per tutto ciò che nella vita si fa con passione personale e collettiva e che consente di far crescere il Paese in sviluppo e competitività”.
bas04 

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