S. Severino Lucano, manifestazione in ricordo dei caduti in guerra

A San Severino Lucano ricordati i caduti di tutte le guerre, protagonisti principali gli studenti del piccolo centro del Pollino.
Questa mattina in una manifestazione organizzata da Amministrazione Comunale, Pro Loco guidata da Rosario La sala, Scuola, associazione Mysotis con la presidente Maria Marino e Parrocchia hanno ricordato i sanseverinesi caduti nelle guerre. Alle 11,00 don Antonio Zaccara ha presieduto una messa, a cui ha preso parte anche don Camillo Perrone, in memoria dei caduti, durante la quale ha spiegato che la pace è opera della giustizia e frutto della fratellanza. Al termine della celebrazione studenti e partecipanti si sono radunati davanti al monumento ai Caduti per la deposizione di una corona di fiori e intonare l’inno nazionale.
Il sindaco Franco Fiore ha spiegato il valore dell’iniziativa che ricorda tanti concittadini che hanno contribuito all’unità nazionale con la propria vita, ha ricordato poi l’articolo 11 della Costituzione in cui è scritto che l’Italia ripudia la guerra e dopo aver invitato i ragazzi a diventare i protagonisti della società e a contribuire ad eliminare indifferenza ed egoismi ha concluso con quanto disse Kennedy nel 1961 “Non chiedete che cosa il vostro paese può fare per voi, ma cosa voi potete fare per il vostro paese” e papa Francesco “non facciamoci rubare la speranza”. Il dirigente scolastico Nicola Pongitore ha invitato a essere costruttori di pace, come? Sconfiggendo l’indifferenza, guardando all’altro come una risorsa, con l’essere solidali e concluso il suo intervento con la poesia “Se vuoi la pace” di G. Elba  che si conclude con “La pace incomincia da te”. A concludere i bambini della scuola primaria che attraverso i loro pensieri hanno aiutato a riflettere sul motivo della festa del 4 novembre e sull’importanza del ricordo di tale data tutti i giorni per imparare dal passato a costruire un futuro migliore.

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