“In questi giorni il personale regionale ha appreso con stupore quanto sta accadendo all’ARLAB riguardo ad un avviso di selezione, datato 21 marzo 2019, con il quale è stata indetta una selezione per una progressione economica orizzontale all’interno delle categorie A, B, C e D ai sensi dell’art.16 del CCNL 21 maggio 2018, con decorrenza 1 gennaio 2018, riservata al personale dell’Agenzia medesima”. E’ quanto si legge in una nota inviata dalla Rsu Cisl della Regione Basilicata ai vertici dell’Arlab e al dirigente generale della Presidenza della Giunta, Vito Marsico.
“Configurandosi detta selezione un tentativo artificioso per favorire una progressione economica in dispregio delle basilari regole di trasparenza, i sottoscritti Salvatore Pellettieri, Giovanni Guerriero e Carlo Gilio, Rsu CIisl della Regione Basilicata, non possono ignorare la violazione delle norme che disciplinano tale istituto contrattuale, e, pertanto, rappresentano l’obbligo di uniformarsi alle vigenti norme nazionali così come ha fatto la Regione Basilicata con l’indizione di una analoga selezione riservata al proprio personale.
Com’è noto, il possesso del requisito alla data di decorrenza della attribuzione della nuova progressione economica, di un periodo minimo di servizio di 24 mesi, maturato nella posizione economica immediatamente inferiore, rappresenta il diritto a partecipare alla selezione medesima.
Per poter presentare la domanda di partecipazione alla selezione l’art.1 dell’avviso di selezione dell’Arlab, prevede, invece, che il dipendente abbia maturato alla scadenza dell’avviso, (12 aprile 2019), almeno 24 mesi di ruolo nella posizione economica di appartenenza.
Sulla materia si osserva che per accedere alle progressioni economiche orizzontali è necessario un periodo minimo di due anni di permanenza nella posizione economica inferiore (specificazione contenuta già nel CCNL del 2008 ) e che, in ogni caso, sulla base della disciplina contrattuale vigente, è sempre necessario che tra la data di attribuzione della nuova progressione economica e la decorrenza di quella precedente sia intercorso almeno un biennio.
Prevedendo l’ARLAB detto requisito alla data di scadenza dell’avviso, il 12 aprile 2019, e non alla data del 1 gennaio 2018 e 1 giugno 2018, per le categorie e posizioni economiche interessate, si invitano il Direttore Generale ed il Dirigente dell’ARLAB in indirizzo a non dare corso alla selezione in oggetto ed a provvedere alla revoca degli atti del procedimento avviato.
Nello stesso tempo si porta a conoscenza della problematica esposta il Dirigente Generale della Regione Basilicata, Avv. Vito Marsico in virtù dei poteri di vigilanza e di controllo che detto ente ha sul più volte citato ente strumentale”.
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