Rosa: tardi per recuperare clima istituzionale e democratico

Il consigliere regionale Lb-Fdi: “Elezione Presidente del Consiglio regionale, Pittella cerca di farsi ‘togliere le castagne dal fuoco’ dalle opposizioni. Risolva da solo le beghe del suo partito”

&ldquo;Il rispetto per le opposizioni, Pittella non l&#39;ha mai avuto&rdquo;. E&rsquo; la categorica affermazione del presidente del gruppo consiliare di Laboratorio&nbsp; Basilicata &ndash; Fratelli d&rsquo;Italia, Gianni Rosa, che continua: &ldquo;ce ne siamo accorti numerose volte in questi anni: dall&#39;atteggiamento distratto nei Consigli regionali ogni volta che parla un esponente dell&#39;opposizione alle finte riunioni con le minoranze quando le decisioni erano gi&agrave; state tutte prese&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ce ne siamo accorti quando ha &#39;graziosamente concesso&#39; il ruolo di Presidente del Consiglio alle opposizioni. Ruolo che &ndash; aggiunge Rosa – in una democrazia matura, spetterebbe proprio alla minoranza, ma che il centrosinistra ha sempre reputato essere solo una poltrona in pi&ugrave; da spartire tra le varie correnti. Come prima a De Filippo, anche a Pittella, all&#39;inizio della legislatura, fu chiesto che la posizione di garanzia che riveste il Presidente del Consiglio fosse riservata alla minoranza; e come De Filippo, anche il Governatore ha utilizzato quel ruolo per tacitare le correnti del suo partito o per rinsaldare l&#39;alleanza con i transfughi del centro destra&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ci aveva meravigliato il cambio di rotta: lasciare, anche se sul finire della legislatura, la carica di Presidente del Consiglio alle opposizioni sembrava quasi un gesto distensivo. Sembrava, appunto. A noi &ndash; afferma l&rsquo;esponente di Fratelli d&rsquo;Italia &ndash; Alleanza nazionale – non &egrave; sfuggita mai la reale intenzione di Pittella di utilizzare la minoranza per &#39;togliere le castagne dal fuoco&#39; nel suo partito. Il rinvio della seduta del Consiglio ne &egrave; la riprova: il Governatore &egrave; in difficolt&agrave; con il suo partito ed i suoi alleati. La sconfitta delle elezioni ha riportato Pittella con i piedi per terra: si &egrave; reso conto che non &egrave; pi&ugrave; intoccabile. Fino a qualche mese fa, non ci avrebbe pensato due volte ad imporre un nome di suo gradimento. L&#39;uomo solo al comando &egrave;, appunto, rimasto solo. Adesso per&ograve; &egrave; troppo tardi per recuperare quelle regole democratiche di condivisione delle scelte che non ha mai rispettato&rdquo;.<br /><br />&ldquo;Ed &egrave; troppo tardi &ndash; sostiene Rosa – per recuperare un rapporto di rispetto istituzionale con le minoranze che, al di l&agrave; dei toni, dovrebbe essere sempre presente. Non ci possiamo fidare di chi tenta fino all&#39;ultimo di &#39;usare&#39; gli altri. Il re &egrave; nudo. Se ne sono accorti tutti. Anche i suoi. Risolva da solo le beghe del suo partito&rdquo;.<br />

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