Il consigliere regionale di Lb-Fdi: “Ci dica Pittella se il bilancio regionale è immune dai difetti di quello piemontese”. Presentata una interrogazione
“A seguito della sentenza della Corte Costituzionale che boccia il bilancio 2013 del Piemonte e dalle notizie giornalistiche secondo le quali quasi tutte le Regioni italiane avrebbero usufruito, probabilmente in modo scorretto, del fondo nazionale destinato al pagamento dei debiti arretrati della Pubblica amministrazione, abbiamo presentato un'interrogazione a risposta immediata al Presidente della Giunta affinché già nel primo Consiglio previsto nel mese di settembre ci informi sulla questione, ovvero se anche la Regione Basilicata ha attinto a tale fondo e, in caso affermativo, se ha utilizzato quelle risorse secondo legge o per finanziare nuova spesa corrente”. Questo quanto dichiarato dal capogruppo consiliare di Lb-Fdi, Gianni Rosa.<br /><br />“I 26 miliardi stanziati dallo Stato per permettere alle Regioni di pagare i debiti arretrati della Pubblica amministrazione – prosegue Rosa – per il biennio 2013/2014 erano vincolati ad un preciso scopo. Molti governi regionali, pare, abbiano pensato bene di utilizzarli in altro modo. Già in fase di approvazione dell'assestamento 2015 abbiamo denunciato come ad una serie di voci ‘vincolate da leggi regionali’ che componevano l’avanzo di amministrazione è stata cambiata la destinazione. I nostri dubbi – aggiunge l’esponente di Fratelli d’Italia – Alleanza nazionale – sulla regolarità ai principi contabili del Bilancio pluriennale della Regione Basilicata permangono, difatti lo stesso è stato modificato rispetto ad ‘esigenze politiche’ a mezzo di una serie di operazioni che hanno spostato, nel triennio 2015/2017, le risorse da un capitolo all'altro fino alla loro completa cancellazione”.<br /><br />“La tegola della Corte Costituzionale – conclude Rosa – mette a rischio i bilanci di molte Regioni, speriamo non della nostra. In caso contrario, le conseguenze potrebbero essere pesantissime”.<br /><br />