Il vice coordinatore regionale vicario del Pdl, Gianni Rosa, interviene in merito all’iniziativa sul “degrado della città capoluogo”
“Dopo le tre ‘passeggiate nel degrado’ di Potenza – riferisce il consigliere regionale – arriva la manifestazione conclusiva che si terrà giovedì 26 luglio dalle ore 19.00, nel capoluogo, in Piazza Duca della Verdura. Sono previsti oltre ai vari interventi degli esponenti del Pdl di Potenza anche la proiezione di video e foto raccolte durante le tre passeggiate in vari luoghi di Potenza, da Montereale e Bucaletto, al Centro storico, ai vicoli ormai dimenticati dall’Acta. La serata si conclude con musica e aperitivo. Le tre iniziative hanno ricevuto commenti positivi da parte dell’opinione pubblica che troppo spesso subisce in silenzio le angherie di amministratori incapaci. Una grande soddisfazione anche per la grande passione e motivazione dei partecipanti, dei giovani ed il calore che abbiamo trovato discutendo con i cittadini, incontrati durante le passeggiate”.
“Il titolo della manifestazione è “Costruiamo una Città Pulita. Potenza merita di più!” con lo slogan ‘Cambiare si può’ perchè l’alternanza è possibile a Potenza, ma anche in Basilicata. Gli esponenti del Pdl di Potenza – continua Rosa – hanno voluto dare un segno tangibile della differenza di sensibilità verso i problemi dei cittadini, da quelli più immediati ma che, nel quotidiano, si vivono: la sporcizia, il degrado, l’abbandono di luoghi, la mancanza di luci e, premo sottolinearlo, anche le barriere architettoniche che ancora esistono nel 2012 in Basilicata. Tutte questioni che i lucani vivono quotidianamente, mentre i ‘governanti’ del centrosinistra ormai assuefatti alla gestione dl potere li dimenticano troppo spesso, impegnati nel perpetrare solo politiche di filiera e di corto respiro sociale. Per questo invito tutti i potentini e coloro che amano Potenza a partecipare a questa iniziativa e, soprattutto, a partecipare in futuro alle prossime iniziative, perchè il cambiamento è possibile, ma bisogna farlo e costruirlo assieme, con la società civile, con le associazioni con i potentini”.