Rosa e Pici: stigmatizziamo assenteismo centrosinistra

I consiglieri del Pdl intervenendo in merito alla mancanza del numero legale verificatosi oggi in aula affermano: “proviamo vergogna per il modo nel quale si svilisce l’istituzione del Consiglio regionale”

“Neanche il tempo per le prime battute che il Consiglio regionale di Basilicata chiude i battenti. Sono bastati i primi soli primaverili a sciogliere la maggioranza bulgara del centrosinistra lucano forte di ben 22 unità. Non è la prima volta e temiamo non sarà l’ultima che assisteremo a chiusure anticipate del Parlamentino lucano, chi era presente, e questa volta la sala pubblica era piena di cittadini e anche di scolari in visita alla massima istituzione di Basilicata, ha potuto constatare con i suoi occhi come i ‘bulgari’ non riescono nemmeno ad essere puntuali”. A sostenerlo i consiglieri regionali del Pdl, Gianni Rosa e Mariano Pici che aggiungono: “eppure il Consiglio è iniziato con la solita ora di ritardo. Che spettacolo desolante agli occhi della pubblica opinione, l’ennesima farsa di una consorteria pronta a correre e serrare le fila su provvedimenti importanti per i loro interessi, pronti a dileguarsi quando si devono affrontare i problemi dei cittadini. La volta scorsa i banchi dei ‘bulgari’ erano vuoti mentre si parlava di mala sanità in Basilicata, dibattito imposto dal Pdl, questa volta si doveva affrontare la tematica del petrolio, ambedue argomenti cruciali per la Basilicata e i suoi cittadini. Ma si vede che per i signori consiglieri di maggioranza questi sono argomenti poco allettanti ed interessanti. Petrolio, pazienza sono passati dieci anni i lucani possono aspettare un altro lustro mentre multinazionali, comuni, Regione dissipano i proventi delle royalties”.

“Stigmatizziamo l’assenteismo volontario degli eletti nel centrosinistra – affermano i consiglieri – e proviamo anche vergogna per il modo nel quale si svilisce l’istituzione del Consiglio regionale. Lanciamo un’accusa a Folino e a De Filippo che ormai non riescono a tenere le fila dei loro stessi compagni di coalizione. E’ una regione ormai in balia della pessima gestione e amministrazione nella quale la politica ed il principio della rappresentanza politica sono annullati.
Ancora una volta vi è la dimostrazione che l’unica forza politica sempre presente è il ‘Popolo della Libertà’, sempre in aula ad onorare il ruolo istituzionale ottenuto con il voto popolare. Questa volta, però, abbiamo deciso di non votare e far mancare il numero legale perché chi è eletto nel centrosinistra deve assumersi le sue responsabilità politiche: devono garantire i numeri alla Giunta De Filippo e rispettare il mandato elettorale. Cosa che non fanno. La maggioranza dei consiglieri invisibili: complimenti centro sinistra lucano, mentre la Basilicata diventa sempre più povera i vostri eletti pensano a giocare nei corridoi del Potere”.
“Certamente questo deficit di attenzione e democrazia – concludono Rosa e Pici – non la si recupera convocando un Consiglio per domani pomeriggio alle 15,00. Scommettiamo che i ‘bulgari’ dopo questa ennesima brutta figura saranno tutti presenti?”

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