Dare le giuste funzioni alle città anche in virtù della programmazione e degli investimenti regionali: “Potenza la città dei servizi funzionali e dell’amministrazione, Matera la capitale della cultura e dell’immagine turistica”
“Piano Città e Governance delle Province, all’attenzione dei Popolari uniti di Potenza, domani 9 ottobre, alle ore 18.30, presso la sala assemblee del partito in Via del Popolo”. A darne notizia il segretario cittadino, Luigi Scaglione.
“Si tratta di guardare dentro le ipotesi di rinascita delle aree da risanare nella città capoluogo, partendo dal progetto candidato dal Comune di Potenza ed al quale – ha precisato Luigi Scaglione – ha lavorato con solerzia ed attenzione l’assessore all’urbanistica, Pietro Campagna. Una svolta epocale, uno sforzo da sostenere a pieno titolo per quella che è l’unica vera grande occasione di procedere alla ridefinizione urbanistica della cittadella di Bucaletto ed al completamento del processo di integrazione nelle aree del Rione Francioso e della Zona G, con la partecipazione di fondi privati. Una scommessa che per i Popolari uniti rappresenta in fondo la svolta ed il segno da cui partire per affrontare anche politicamente le vicende urbane della città capoluogo di regione”.
“C’è dunque da sostenere quest’azione – ha continuato Scaglione – accanto ad altre che andranno definite anche attraverso un monitoraggio che la maggioranza di centro-sinistra deve fare del suo programma di qui al 2014. E si tratta di avere un quadro quanto più ampio possibile che interessi i partiti della coalizione – ha aggiunto il capogruppo alla Regione – a tutti i livelli, da quello regionale a quello provinciale sino al Comune. Uno scenario su ampia scala e di vasta portata che, come nel caso del riordino delle Province, non sacrifichi un territorio a scapito di altri e riaffermi il principio delle funzioni attribuite alle due città, da anni di programmazione ed investimenti anche regionali. Potenza la città dei servizi funzionali e dell’amministrazione, Matera la capitale della cultura e dell’immagine turistica. Al centro, i territori da rivitalizzare, come il Vulture-Melfese, il Lagonegrese ed il Metapontino, in particolare. Ed in questo – ha concluso Scaglione – la città di Potenza non può derubricare il suo ruolo e le sue funzioni ad esercizio di equilibrismo politico, al pari dei trasformismi e delle geometrie variabili di uomini e schieramenti. Per noi la coerenza e l’impegno condiviso sono al primo posto”.